La Cage Aux Folles Il Vizietto al Teatro Valli di Reggio Emilia
dal 27 al 29 gennaio 2012
vedi sulla mappaReggio Emilia Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia
Info: 0522 458811
dal 27 al 29 gennaio 2012
vedi sulla mappaReggio Emilia Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia
Info: 0522 458811
TEATRO VALLI
Venerdì 27 gennaio ore 20,30 - I turno
Sabato 28 gennaio ore 20,30 - II turno
Domenica 29 gennaio ore 15,30 - III turno
di Jerry Herman (musica e testi) e Harvey Fierstein (libretto)
da Il Vizietto di Jean Poiret
con Massimo Ghini, Cesare Bocci, Russell Russell
e con Cristian Ruiz, Crescenza Giarnieri, Edoardo Sala, Chiara Scipione, Gloria Miele, Andrea Palotto, Daniele Amenta, Gianmarco Capogna, Mauro De Palma, Sebastian Gimelli Morosini, Adonà Mamo, Mirko Ranù, Jacky Romano, Giovanni Scura, Salvador Axel Torrisi, Nicola Zamperetti, Chiara Barbagallo, Debora Boccuni, Michela Maltoni
coreografie Bill Goodson
costumi Nicoletta Ercole
direzione musicale Emanuele Friello
regia e adattamento Massimo Romeo Piparo
produzione PeepArrow
La storia narra la vicenda di George e del suo compagno Albin: gestiscono uno sfavillante locale notturno per travestiti a Saint Tropez, dove Albin si esibisce come drag queen con il nome d'arte di "Zazà". I due, che vivono insieme da oltre 20 anni, hanno cresciuto assieme Jean-Michel, figlio di George, nato da una fugace relazione eterosessuale con una ballerina.
La tranquilla vita dei due viene però messa a dura prova quando Jean-Michel annuncia di essersi fidanzato con la figlia di un politico reazionario e ultra-conservatore e che, in occasione della visita dei futuri suoceri, desidererebbe che Albin non fosse presente, per non fare cattiva impressione sul futuro suocero. Da qui ha inizio una serie di equivoci comici, che movimentano la vicenda fino a una conclusione a sorpresa.
Un cast di 20 artisti sui tacchi a spillo con 6 temibili DRAG QUEEN
La cage aux Folles è un musical statunitense del 1983 di Jerry Herman (musica e testi) e Harvey Fierstein (libretto). È un adattamento dell'omonima opera teatrale francese di Jean Poiret del 1973 dalla quale era stato tratto nel 1979 il film Il Vizietto.
Fra le canzoni più popolari di questa produzione meritano menzione The Best of Times e soprattutto I Am What I Am ("sono quel che sono"), un inno alla "diversità" ("questo è il mio mondo, / quindi ci voglio un pizzico di orgoglio"), divenuto celeberrimo anche fra il grande pubblico grazie all'interpretazione di numerosi cantanti, in primo luogo per la versione disco di Gloria Gaynor, che ha avuto uno ottimo successo di pubblico.
Il titolo originale francese, La cage aux folles, rimanda al nome del locale gestito da Renato e Albin.
Il titolo italiano del film è da tempo oggetto di uno stereotipo: infatti nel linguaggio comune si usa l'espressione "vizietto" per indicare l'omosessualità. In realtà questo termine è usato nel senso opposto: nel corso del film, infatti, Albin rimprovera più volte Renato di farsi prendere dal "vizietto" ogni volta che incontra la madre di Laurent. Il vizietto è dunque l'attrazione che Renato prova per una donna.
Il Vizietto
è un film di Edouard Molinaro del 1978, adattamento cinematografico di una commedia di Jean Poiret messa in scena nel 1973 e replicata per cinque anni consecutivi al Palais Royal di Parigi. Uno dei due protagonisti maschili, l'attore Michel Serrault, conserva il proprio ruolo anche nel film, mentre il personaggio di Jean Poiret viene qui interpretato dal grande Ugo Tognazzi.