L’apparenza Inganna al Teatro A. Masini di Faenza
dal 13 al 15 gennaio 2012
vedi sulla mappaFaenza Piazza Nenni 3 - Ravenna
Info: 0546 21306
dal 13 al 15 gennaio 2012
vedi sulla mappaFaenza Piazza Nenni 3 - Ravenna
Info: 0546 21306
di Francis Veber Prima nazionale MAURIZIO MICHELI e TULLIO SOLENGHI
Prevendite: sabato 7 gennaio e da venerdì 13 gennaio dalle 10 alle 13.
Prenotazioni telefoniche (0546/21306): da lunedì 9 gennaio dalle 10 alle 13
Tullio Solenghi
adattamento di Tullio Solenghi e Maurizio Micheli
Produzione
La Contrada – Teatro Stabile di Trieste
Lo Spettacolo si terrà
Contabile diligente e uomo mite senza qualità, François Pignon lavora per un’azienda di produzioni derivanti dal caucciù, preservativi in primis. Sfortunatamente, è stato deciso il suo licenziamento, la qual cosa, unitamente al divorzio dalla bella moglie di cui è ancora innamorato e al fatto che il figlio diciassettenne non lo considera minimamente, lo porta a contemplare il suicidio. Il suo vicino lo ferma in tempo, dando via a una serie di eventi che cambieranno totalmente la sua vita e persino il suo carattere: il primo passo è quello di fingersi gay, in modo da spingere la dirigenza a non procedere al licenziamento per paura di mobilitare la associazioni omosessuali. L’idea, per quanto assurda, ha successo su tutti i fronti e ribalta completamente le sorti del povero Pignon, in ufficio, nella società e anche nella vita privata, trasformandolo da oscuro contabile a icona del movimento omosessuale, con tutte le esilaranti conseguenze del caso. Tratto dall’omonimo film francese del 2000 (titolo orginale: Le placard), L’apparenza inganna riporta in scena per la quinta volta il personaggio di François Pignon inventato da Veber nel 1973 con la pièce teatrale L’emmerdeur (in italiano Il rompiballe), successivamente portata sul grande schermo da Edouard Molinaro.