Jazz Village 2011
dal 27 agosto al 11 settembre 2011
vedi sulla mappaPesaro Altro
Dopo la felice esperienza del 2006, torna dunque all’interno della kermesse nazionale del Pd, uno degli spazi culturali pi apprezzati: quello dedicato al jazz e alla musica contemporanea. Il Jazz Village 2011, con la direzione artistica di Adriano Pedini e la collaborazione del Fano Jazz Network , si svolgerˆ nel cuore del centro storico nell’ormai collaudata e suggestiva cornice del cortile di Palazzo Ricci, in via Sabbatini. Ogni sera i concerti saranno preceduti da presentazione di libri e da Parole di Jazz, lettura di testi e poesie seguiti dall’ormai tradizionale jam session Around midnight (ore 23 circa), a cura del Pesaro Jazz club un vero e proprio concerto nel concerto, ideale luogo di incontro e scambio musicale tra i protagonisti della serata e i musicisti del territorio.
Si comincia Sabato 27 agosto alle ore 17 con l'energia della Marching band P-Funking Band diretta da Riccardo Giulietti che percorrerà suonando tutto il percorso della Festa per proseguire, alle ore 21.30, con una produzione originale in esclusiva nazionale: Jazz Plates-Art&Music group, ovvero l’arte senza confine che vede protagonisti Giovanni Falzone (tromba); Valerio Scrignoli (chitarra elettrica); Paolino Dalla Porta (c.basso) e Manu Roche (batteria). Il progetto, nato da un'idea di Viviana Bucci e dal noto marchio Ceramiche Bucci di Pesaro, vede coinvolti quattro big del jazz italiano ed europeo che arricchiscono il loro percorso musicale "coltivando" anche l'arte della pittura e del disegno. E dall’intreccio fra musica e arte della ceramica, che scaturisce una singolare produzione di musica originale e di piatti in grs a tiratura limitata sui quali sono riprodotte le opere di ogni singolo musicista. Domenica 28 agosto, alle ore 19 la presentazione del libro Una preghiera tra due bicchieri di gin. Il jazz italiano si racconta alla presenza dell’autore, Nicola Gaeta. Alle 21,30 dopo Parole di Jazz, appuntamento con uno dei pi apprezzati pianisti italiani a livello internazionale: Antonio Farao’ Trio formazione che comprende John Arnold (batteria) e Riccardo Gola (c.basso). Lunedi 29 agosto, prima formazione del territorio: gli Havona special guest, Gianni Giudici. Il gruppo, che miscela sapientemente jazz, fusion e funk in un originalissimo groove, si presenterˆ nella seguente formazione: Filippo Macchiarelli (basso elettrico); Paolo Sorci (chitarra); Eduardo Javier Maffei (sassofoni ed Ewi); Gianni Giudici (tastiere); Luca Luzi (batteria); Luca Mattioni (percussioni). Proprio il rendez-vous artistico tra Gianni Giudici e Luca Mattioni ha rappresentato l’ingrediente fondamentale per la nascita dei due dischi Havona e Terminal 3 quest’ultimo in uscita a settembre, per la Rara Records che saranno presentati nel corso della serata. Martedi 30 agosto l’esibizione di uno dei pi interessanti sassofonisti del panorama jazz italiano alla guida del suo progetto: Max Ionata Quartet. Al Jazz Village Ionata si presenterˆ accompagnato da Luca Mannutza (piano); Nicola Muresu (c.basso); Nicola Angelucci (batteria). Mercoledi 31 agosto sarˆ la volta del MP's Jazz Bunch, progetto nato da una idea del sassofonista Marco Postacchini e dall’esigenza di creare un collettivo capace di formare un jazz contemporaneo e innovativo dal punto di vista del sound e dei contenuti. Con Marco Postacchini (sax tenore), ci saranno: Simone La Maida (sax alto); Samuele Garofoli, (tromba); Massimo Morganti (trombone); Andrea Solarino (chitarra); Emanuele Evangelista (piano elettrico), Gabriele Pesaresi (c.basso); Stefano Paolini (batteria).
Giovedi 1 settembre sarà la volta del Daniele Di Gregorio-Massimo Manzi 4tet, formazione capitanata da due grandi musicisti marchigiani: il marimbista e percussionista Daniele Di Gregorio ed il batterista Massimo Manzi. Completano la formazione Maurizio Marrani (piano) e Giacomo Dominici (c.basso). Un progetto musicale ormai stabile con la marimba che caratterizza il sound di questo combo ed accentua le intenzioni ritmiche dei quattro musicisti. Venerdì 2 settembre in programma Rea-Omaggio a De Andrè, serata che propone Danilo Rea, il grande pianista molto apprezzato in Europa ed in America, con il suo personale omaggio a Fabrizio De Andrè. In questo concerto per piano solo le canzoni del cantautore genovese diventano l’ideale ispirazione per la grande forza creativa di Rea che si muove fra brani intramontabili come Bocca di Rosa e La Canzone di Marinella; intense ballate struggenti Caro Amore e La Stagione del tuo Amore; il blues e lo swing sincopato de La ballata dell’Amore cieco, per arrivare persino a passaggi di puro free jazz con Girotondo. Sabato 3 settembre doppio concerto. Alle 21 di scena un trio di musicisti del territorio: Salvatori-Spinaci-Consolmagno. In questo crocevia delle emozioni il progetto incrocia il lato emotivo della musica di Peppe Consolmagno (percussioni, live sample); e la raffinate invenzioni jazz del duo formato da Nicola Salvatori (sax tenore) e Simone Spinaci (chitarra, loops, voce). Alle ore 22 salirà sul palco il Vittorio Gennari 4tet, formazione guidata dal decano dei jazzisti pesaresi. Con Vittorio Gennari (sax), ci saranno Roberto Bachi (piano); Massimiliano Tonelli (c.basso) e “Joe”Pagnoni (batteria). Domenica 4 settembre sarà la volta di una formazione internazionale: Markelian Kapedani Trio. Con lo straordinario pianista balcanico Markelian Kapedani, ci saranno Yuri Goloubev (c.basso) e Asaf Sirkis (batteria). Un progetto musicale nel quale Kapedani riesce a fondere mirabilmente la grande tradizione "formale" della musica d'Occidente con i motivi popolari dei Balcani con una forte impronta jazz. Il trio presenterà il CD “Balkan Bop” disco del mese secondo la rivista specializzata Musica Jazz. Lunedi 5 settembre (ore 21.30), di scena il progetto Spiritual, che schiera uno dei pi famosi jazzisti italiani: Fabrizio Bosso. Con Bosso (tromba, flicorno), ci saranno Alberto Marsico (organo hammond) e Alessandro Minetto (batteria). In questo progetto che trae ispirazione dai canti spiritual e dal gospel, i tre musicisti piemontesi arrivano al jazz, allo swing, alla pi pura improvvisazione. Martedi 6 settembre, sarà protagonista un’altra istituzione del jazz nazionale: Roberto Gatto Trio. Il batterista romano, uno dei più stimati della scena jazzistica mondiale, propone l’ennesima sfida attraverso questo nuovo progetto in trio che comprende due dei pi interessanti nuovi talenti emersi in Italia negli ultimi anni: Gaetano Partipilo (sax) e Giuseppe Bassi (c.basso). In questa formazione le straordinarie doti musicali di Partipilo e Bassi si fondono perfettamente con l'esperienza e l'eleganza di un fuoriclasse come Roberto Gatto. Mercoledi 7 settembre, prosegue la rassegna dei fuoriclasse del jazz con Maurizio Giammarco Jazz Four, progetto nel quale il sassofonista torna alla formula del quartetto classico. Con lui fior fiore di musicisti: Luca Mannutza (pianoforte); Francesco Puglisi (c.basso); Marcello Di Leonardo (batteria). Nato per un concerto commemorativo in onore di Johnny Griffin, questo gruppo ha immediatamente espresso un altissimo livello di comunicazione e coesione stilistica. Il quartetto propone dunque diversi brani fra i pi recenti della produzione di Giammarco ma, diversamente da altri suoi progetti, getta anche uno sguardo retrospettivo sul suo passato di compositore e anche di appassionato cultore di jazz. Giovedi 8 settembre sarà la volta del Pacassoni 4tet, formazione internazionale che comprende oltre al vibrafonista fanese Marco Pacassoni, Michael Vochezer (chitarra); Claudio Zanghieri, (basso elettrico e laptop) e Arno Haselsteiner (batteria). Progetto d'insieme che, con composizioni originali, avvicina la musica all'ascoltatore, accompagnandolo nel suo viaggio di tutti i giorni. Energia, semplicità e amicizia sono i principi cardine di questa band che unisce 2 nazioni, 3 città e 4 musicisti.
Venerdi 9 settembre torna il grande jazz nazionale con Lorenzo Tucci Trio Tranety Una formazione che oltre a Lorenzo Tucci (batteria), comprende due grandi jazzisti come Claudio Filippini (piano) e Luca Bulgarelli (c.basso). Con Tranety, Tucci sente il dovere di rendere omaggio ad uno dei massimi protagonisti dell’epoca d’oro del jazz: John Coltrane. Dal suo repertorio il trio ripesca qua e là riuscendo persino a disegnare le rotte di tre brani originali che ben si incastrano col restante repertorio. Sabato 10 settembre saranno di scena LOG2, formazione locale capitanata da Eugenio Gege Giordani all’organo Hammond. LOG2 la riedizione di un gruppo di musicisti pesaresi e riminesi che negli anni’70 hanno dato vita ad una delle band pi attive di quel periodo. Il gruppo attuale rimette in circolazione quel mix esplosivo di sonoritˆ “progressive” jazz, r&b che hanno caratterizzato la vita artistica dell’organista inglese Brian Auger e il suo gruppo alla cui vasta e variegata produzione interamente dedicato questo progetto-tributo. Con Giordani ci saranno Giancarlo Del Vecchio (voce); Claudio Cardelli (chitarra); Giorgio Lugli (basso); Riccardo Marongiu (batteria). Special guest Susy Ponzoni (voce); Francesco Cardelli (chitarra). Domenica 11 settembre grande chiusura con ABC Quartet, acronimo che prende le proprie iniziali dai componenti di questa formazione internazionale: Marc Abrams (c.basso); Robert Bonisolo (sax tenore) e Paolo Birro (piano); Enzo Carpentieri (batteria). Robert Bonisolo sassofonista canadese stabilitosi in Italia, si pone come uno dei talenti pi considerevoli della scena jazz. Assieme a lui Paolo Birro, eletto miglior nuovo talento nel referendum indetto dalla rivista Musica Jazz, il bassista newyorkese Marc Abrams, uno dei pi richiesti nel panorama jazz internazionale ed Enzo Carpentieri, presente sulla scena italiana dai primi anni 80 come accompagnatore di nomi prestigiosi.
Alle ore 23 grande jam session finale a cura del Pesaro Jazz Club