Improplayers al Zingarò Jazz Club di Faenza

Improplayers è un laboratorio musicale imperniato sulla libera improvvisazione collettiva, con l'obiettivo di produrre musica da una sorta di punto zero creativo. Una forma di creazione estemporanea e non idiomatica, priva di certezze acquisite e spiazzante per le orecchie educate ai cliché odierni.

Se varia l'organico degli improvvisatori - si va dal duo all'intero collettivo - non muta il principio cardine di spogliarsi di ogni struttura predefinita per dare spazio al dialogo tra strumenti e interpreti. Il metodo utilizzato da Improplayers è quello della tabula rasa, l’obiettivo è mettere l’elemento razionale e il pensiero in secondo piano rispetto alla componente fisica e gestuale: ogni improvvisatore, così, entra nel proprio corridoio espressivo e torna al proprio “elemento”.

La ricerca funziona quando trova qualcosa: questa la frase di Stefano Battaglia, scelta da Improplayers per aprire il proprio sito. Il collettivo svolge anche un’intensa sul territorio con i laboratori di improvvisazione attivi ad Imola.