Hell con Emilio Greco al Teatro Alessandro Bonci
il 14 febbraio 2010
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Temi esistenziali come il rapporto tra corpo e anima, il loro comune perdersi o salvarsi, sono al centro di una visione senza cliché che prende corpo grazie ad otto straordinari danzatori che creano spazi immaginari e incredibilmente mutevoli.
Emio Greco e Pieter C. Scholten collaborano alla ricerca di nuove forme coreografiche dal 1995, condividendo lo stesso interesse per la danza concepita come espressione di un corpo visionario, che lo spazio teatrale influenza come agente esterno. Dal loro stile eclettico e interdisciplinare nasce anche HELL, opera centrata sul solo linguaggio del corpo ma che si lascia ispirare dalle arti visive, dalla performing arts e dalla letteratura – in particolare dall’Inferno di Dante e da Allegro con brio dalla Quinta Sinfonia di Beethoven.
Studiando particolari stili di danza alla ricerca di nuove chiavi di lettura, Greco e Scholten conducono una ricerca volta ad estendere i confini dell’identità fisica, slegando il corpo da qualsiasi gabbia nozionistica.
Confrontandosi con il tema dell’Inferno, HELL ne ribalta la tradizionale prospettiva storica, accettando la sfida di nuove questioni esistenziali.
Accanto alla coreografia e con lo scopo di allargare l’ideazione grazie a contributi testuali e iconografici esterni, creando un vero e proprio mondo estetico, è nata la rivista Risorgimento for HELL: uno scrittore, un regista e artista teatrale, un giornalista, un biologo genetista, uno scrittore e critico d’arte hanno generato l’affascinante mix di stili e temi, la combinazione di testi e immagini, che hanno contribuito alla composizione di questa “coreografia dantesca”:
Coreografia, ideazione luci, scene, suono Emio Greco | Pieter C. Scholten
Assistente ai coreografi Bertha Bermudez Pascual
Lighting Design Henk Danner
Costumi Clifford Portier
Musica sound collage, tra cui: allegro con brio, dalla Quinta sinfonia di Ludwig van Beethoven
Produzione ICKamsterdam - Emio Greco | PC
Co-produzione Théâtre de la Ville (Parigi); Festival Montpellier Danse 2006 (Montpellier); Maison de la Culture d’Amiens (Amiens); barbicanbite07 (Londra); Cankarjev Dom (Ljubljana), Julidans 2006 (Amsterdam)
In collaborazione con ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna