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Rocca San Casciano: Gigi Proietti si cimenta in Pierino e il Lupo

il 24 luglio 2010

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Descrizione dell'Evento

IN ESCLUSIVA PER EMILIA ROMAGNA FESTIVAL, Gigi Proietti recita Pierino e il lupo A Rocca San Casciano con l’Orchestra Sinfonica Mitteleuropea

Chi lo ricorda nel film “Brancaleone alle crociate”, chi lo ha seguito in tutte le puntate del Commissario Rocca: Gigi Proietti da tempo è entrato nel cuore del pubblico. Il motivo della sua tenuta, dal momento del debutto, nel 1963, fino a oggi è palese: è di una bravura incredibile. Negli anni lo abbiamo visto fare il grande teatro d'autore e il teatro d'avanguardia. Poi ha cantato e ballato nei musical, partendo nel 1970, al Sistina di Roma, con “Alleluja brava gente” di Garinei e Giovannini, successo travolgente.
Ha preso parte a diversi film, con registi come Monicelli, Altmann, Magni. Nel 1976 ha scritto, diretto e interpretato “A me gli occhi, please”, show che ha registrato tre anni di tutto esaurito al Teatro Tenda di Roma e in tutta Italia. Per sette anni, fino al 2007, ha tenuto la direzione artistica del Brancaccio a Roma. Nel doppiaggio, non tutti lo sanno, ha prestato la voce ad attori come Robert De Niro, Dustin Hoffmann, Richard Burton.
Era anche in qualche commedia di Carlo Vanzina e in uno spot televisivo con vestito stile marinaro a mescolare un caffé decantandone la bontà con smaccato accento romanesco, ma lui, anche se le istituzioni sembrano dimenticarlo, è molto, molto di più. Se ne sono accorti a Rocca San Casciano, antico borgo al confine fra Romagna e Toscana, in cui la locale Fondazione Ugo Becattini gli conferisce stasera, alle 21,15, la medaglia d'oro che da dodici anni viene data a personalità di particolare prestigio nel mondo della musica e dell'arte.
Proietti ha sempre bazzicato con la musica: vuoi nei musical, vuoi come regista di opere liriche. Quindi non stupisce che accompagni la sua premiazione un momento musicale che lo vede protagonista. In piazza Garibaldi la serata, presentata da Catherine Spaak, avrà un programma creato ad hoc da Emilia Romagna Festival in esclusiva per la Fondazione Becattini. Accompagnato dall'Orchestra Sinfonica Mitteleuropea, di recente costituzione e dal respiro internazionale, diretta da Michelangelo Galeati, Proietti interpreterà “Pierino e il lupo” nella versione per voce recitante e orchestra che Prokofiev compose su proprio testo nel 1936.
L’opera narra la storia di un ragazzo, Pierino, che con l’aiuto dei suoi amici animali riesce a catturare un ferocissimo lupo. La voce recitante narra la fiaba mentre la musica di Prokofiev commenta ogni scena illustrando
il carattere, i sentimenti e descrivendo le azioni di ciascun personaggio, con un'intensità e capacità di coinvolgimento che hanno reso giustamente notissima l’opera .
La prima rappresentazione avvenne a New York nel 1940 in forma di balletto, mentre in Italia la prima rappresentazione risale al 1950 al Teatro della Scala. Negli anni si sono susseguite diverse versioni: Walt Disney ne ha fatto un delizioso cartoon; Leonard Bernstein, ritagliandosi anche il ruolo della voce recitante, ha divertito generazioni di americani. Grandi attori e interpreti come Charles Aznavour, Peter Ustinov, David Bowie, Alec Guinness, Sean Connery, Ben Kingsley e Sting ne hanno dato la loro personalissima interpretazione.
In Italia numerosissimi sono stati i grandi attori e cantanti e gli showmen illustri che hanno prestato la loro voce a questa fiaba: Tino Carraro, Eduardo De Filippo, Roberto Benigni, Angelo Branduardi, Ruggero Raimondi,
Dario Fo, Lucio Dalla, Luca Ronconi, c’è perfino una versione in dialetto romagnolo di Ivano Marescotti. Proietti si è già cimentato con questo titolo a Roma. In questa occasione verrà però presentata una nuova divertentissima interpretazione della celeberrima favola. A seguire, l’attore alternerà canzoni romane a grandi successi internazionali.

fonte il domani di bologna di Chiara Sirk

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