Fiera mercato dell'antiquariato Fano

L'idea di proporre un mercatino dell'antico fu ufficialmente realizzata nel 1980, a seguito di un evento di notevole importanza: la scoperta di un antico affresco di scuola riminese (sec. XIV), avvenuta nel corso dei lavori di sistemazione della Chiesa di San Domenico, da allora sede principale della fiera per molti anni. Nel tempo la manifestazione ha saputo imporsi all'attenzione di esperti e raffinati collezionisti di antiche testimonianze. L'aver arricchito la mostra con eventi estemporanei, spettacoli e mostre collaterali, prima fra tutte la mostra mercato nazionale del "Libro e della Stampa antichi" che ogni anno accompagna la fiera nel mese di luglio, ha fatto dell'appuntamento uno dei più rinomati sul territorio nazionale.
All'interno del centro s torico della città , i banchi sono da sempre stati sistemati nei cosiddetti siti nobili: il Pincio, la loggia e il chiostro di San Michele, via Arco d'Augusto, i giardini di Piazza Amiani, il chiostro delle Benedettine. A vent'anni dalla sua prima edizione la fiera mercato dell'antiquariato di Fano gode ancora di ottima salute, oltre 160 espositori vi hanno preso parte negli ultimi mesi.
Con ogni probabilità  la fiera seguirà  uno sviluppo secondo una linea di "specializzazione delle zone", questo significa ad esempio che sarà  possibile trovare con più facilità  oggetti di pregio e di valore all'interno di un mercato che offre, comunque, occasioni per tutti.