Festival Nazionale di Teatro e Danza Mondo
il 14 maggio 2010
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Al via la prima giornata di spettacolo del secondo anno del festival MONDO che presenta a Forlì la nuova scena contemporanea nazionale selezionata attraverso un bando tra 200 proposte presentate da artisti e compagnie under 35, provenienti da tutta Italia. Sono la compagnia di Udine Cosmesi e la bolognese Muna Mussie ad aprire l’edizione 2010 del festival.
MONDO è il progetto pubblico che nel biennio 2009-2010 si è posto l’obiettivo di trasformare la città di Forlì in un centro nazionale per artisti emergenti nel teatro/danza.
Promosso dal Comune di Forlì nasce nell’ambito di ITALIA CREATIVA, progetto per il sostegno e la promozione della giovane creatività italiana a cura del Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani e GAI, Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani.
La compagnia Masque Teatro di Forlì, che cura la direzione artistica e l’organizzazione del progetto, ha scelto, per questo secondo anno di vita del festival, di pubblicare un bando di partecipazione rivolto a performer, danzatori e attori di età inferiore a 35 anni e residenti in Italia, con lo scopo preciso di promuovere le giovani realtà artistiche capaci di mettere in evidenza un’idea estetica e poetica personale, che ha prodotto 200 proposte provenienti da 78 città italiane.
La commissione di pre-selezione composta da Piersandra Di Matteo, Lucia Amara e Masque teatro ha individuato 10 compagnie, di cui 8 andranno a presentare i loro lavori a Forlì nei giorni conclusivi del festival dal 14 al 16 maggio 2010 e 2 saranno ospitate in residenza alla Fabbrica delle candele.
Fra gli spettacoli del festival 4 lavori saranno premiati, con 2 premi da 4.000 € cad. e 2 premi da 1.000 € cad, da una giuria internazionale composta di cinque noti studiosi ed operatori teatrali: Silvia Bottiroli (Societas Raffaello Sanzio), Piersandra Di Matteo (dipartimento di musica e arti performative/ Università di Bologna), Ulrike Melzwig (responsabile del centro Fabrik di Potsdam – Germania), Barbara Raes (Buda Center di Kortrijk – Belgio), Cristina Ventrucci (festival Santarcengelo dei Teatri).
PROGRAMMA ARTISTICO
Mondo apre il sipario alle ore 21 all’Ex-Filanda con l’ultima produzione della compagnia Cosmesi, gruppo di ricerca formato da Eva Geatti e Nicola Toffolini di Udine. Il lavoro dal titolo Periodo Nero vede un performer ingaggiare una battaglia con degli avatar proiettati su uno schermo gigante.
La piece indaga il negativo, come se fosse una nuvola di pioggia che passa, o uno spartito musicale di sole note basse, o una gallina che attraversa la strada trafficata, Periodo Nero scorre davanti agli occhi invitando ogni sfortuna e fallimento. Il susseguirsi degli eventi negativi, non imputabili a negligenze o colpe, si presentano sullo schermo disegnando una serie di sventure piccole e grandi, in una sequenza di tendine grafiche. Il negativo, in senso astratto e letterale, accompagna le riflessioni verso la totale svalutazione, verso un basso profilo, verso ciò che è sfavorito. In uno spazio e in un tempo rappresentato con uno schermo, non molto lontano da questa era, periodonero si propone come spettacolo stragista, dove ogni cosa, se può andare, andrà storta.
Cosmesi è un gruppo di ricerca formato nel 2001 da Eva Geatti e Nicola Toffolini con la volontà di condurre un'indagine della scena come dispositivo, del teatro come luogo di coinvolgimenti e di caos per esperimenti dell'immaginazione. L’idea fondante della compagnia parte dalla costruzione di architetture autonome (astratte o meno) capaci di contenere un corpo. Nel 2005 con Avvisaglie di un cedimento strutturale vincono il premio Iceberg a Bologna, seguono gli spettacoli Mi spengo in assenza di mezzi e Lo sfarzo nella tempesta, che debutta a Santarcangelo dei Teatri nel 2007.
Alle 22 negli spazi della Fabbrica delle Candele la performer Muna Mussie presenta Ti ho sognato, ma non eri il protagonista: su una parete che separa pubblico e scena viene proiettata in differita l’azione scenica. Il lavoro ha debuttato nel 2009 ad Art Fall negli spazi della galleria d’arte contemporanea di Ferrrara.
Ti ho sognato, ma non eri il protagonista è la prosecuzione di 1PER1. Una parete delinea il confine tra pubblico e scena. Sulla parete ospite del pubblico, è proiettata in differita l’azione della scena. La netta separazione introduce uno scarto temporale, azzarda la messa a fuoco di una qualità dello stare che ambisce all’oltre, a quella sapienza che ignora di sapere e che ci accomuna nel sogno, nell’animale, nel bambino. Il quotidiano tentativo di recuperarla, il tentativo di soffocarla, segnano l’appuntamento inalienabile con una convivenza obbligata. L’incontro-scontro che ne scaturisce non si supera in una graduale perdita delle parti, ma si alimenta di una perdita che è superiore a qualsiasi desiderio.
Muna Mussie, inizia il suo percorso artistico nel 1998 a Bologna, formandosi come performer con Teatrino Clandestino e Teatro Valdoca.
Dal 2001 al 2005 è parte attiva nel gruppo di ricerca Open. Parallelamente avvia un dialogo con l’artista e film-maker Luca Mattei, costante collaboratore nelle opere a venire. Nel 2006 debutta con Madrepatria e nel 2007 con Più che piccola, media. Nel 2008 presenta Con Permesso al festival Galataperform di Istanbul. Nel 2009 realizza 1PER1, Ti ho sognato, ma non eri il protagonista, Primavera 2009 con Gaetano Liberti. È autrice con Flavio Favelli di FFMM, collezione di abiti presentata alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino 2007) e al Museo Marino Marini (Firenze 2009). Il lavoro performativo di Muna Mussie ricerca accordi precari su ipotesi di s-confino per formati medio-piccoli.
Ingresso unico per la serata: euro 6
SCHEDE SPETTACOLI
Cosmesi
PERIODONERO
progetto, impianti e drammaturgia Eva Geatti e Nicola Toffolini
animazioni video Emanuele Kabu
programmazione interattiva, elaborazione sonora e visiva Frank Halbig e Olivia Toffolini
grafica video danXzen
frammenti sonori Frank Halbig, carlomargot e Rotorvator
collaborazione tecnica Michele Bazzana e Giovanni Marocco
una produzione Cosmesi 2009
con CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia e Centrale FIES
con il supporto tecnico di ZKM | Center for Art and Media Karlsruhe
Muna Mussie
Ti ho sognato, ma non eri il protagonista.
di Muna Mussie
con la collaborazione di Luca Mattei
con Manoel Morelli, Nina Vitali, Irena Radmanovic e Muna Mussie
regia video Luca Mattei
direzione luci: Leonardo Monti
cura del suono: Massimo Carozzi
con il supporto tecnico di: LM Cineservice
produzione: Art FAll 09
Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, Xing