La Festa Di Suldè: da 90 anni a Civorio di Civitella di Romagna
dal 19 al 21 agosto 2011
vedi sulla mappaCivorio - Civitella di Romagna Altro
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La festa fu ideata nel 1919 in ricordo di tutti i soldati civoriesi che combatterono vittoriosamente nella guerra mondiale del 1915-18.
Inizialmente la festa fu dedicata a Sant'Antonio da Padova e la festa nacque in particolare su iniziativa di Pietro Vignali di Pian della Vigna dopo che tutti i suoi 9 figli tornarono vivi dalla grande guerra.
Ad appoggiare l'iniziativa di Pietro Vignali fu successivamente Attilio Venzi di Frasconaglia detto Tiglion, da Domenico Ermorra del Picchio, contadino del prete, insieme a tutti i parrocchiani di Civorio.
In quel tempo i festeggiamenti iniziavano dal sabato sera e proseguivano la domenica con le funzioni religiose del mattino.
A mezzogiorno i paesani si ritrovavano per il pranzo in una baracca di legno coperta con frasche costruita presso il Castello della Rocca, dove si trovava la canonica.
Successivamente i soldati di Civorio marciavano in parata accompagnati dalla Banda di civitella dopodichè pranzavano insieme ai paesani degustando le delizie preparate dalle azdore romagnole.
Attrazione principale della festa era il lancio di un enorme pallone gonfiabile, di quasi 2 metri di diametro contenente un biglietto della festa, che andava a planare nei paesi vicini.
I tempi sono cambiati ma la tradizione continua con la Festa dei Soldati che rimane un momento di ritrovo per i reduci, famigliari e amici che per l'occasione tironano al paese di origine.