Festa della Donna Riccione

Alle 17 di venerdì 8 marzo presso villa Mussolini verrà inaugurata la mostra d'arte “Opificio creativo donna”.  Questa mostra che è una sorta di omaggio al mondo femminile e si propone di valorizzare le donne con i loro molteplici talenti è organizzata dall'Associazione Donne di Quadri, un gruppo di donne che hanno in comune l'arte e la passione per la pittura e l'arte in generale. Il gruppo è composta da: Anna Conti, Anna Braga, Alessandra Stiassi, Diana Bonini, Dilva Villa, Eufemia Rampi, Graziella Pozzi, Manuela Berlini, Marina Piccioni, Marzia Boschetti e Silvana Colina. A guidare l'associazione il maestro Stefano Cecchini e in questi anni l'associazione ha attivato vari corsi di disegno e pittura aperti a tutti, di diversa durata e in base a diversi livelli di apprendimento.

Altro evento importante è quello in programma alle ore 21 presso il Palazzo del Turismo quando l'associazione culturale Le Nuvole proporrà l'incontro "Sotto un cielo di Polvere. Testimonianze di una ricostruzione al femminile". All'incontro parteciperà il sindaco di Novi (comune in provincia di Modena) e Marina Rossi, Assessore alla cultura. Sarà inoltre presente anche Massimo Pironi, sindaco di Riccione. Oltre alle conferenze sono in programma eventi musicali a cura del Coro delle Mondine di Novi ed un esposizione artistica riguardante il tema “Traumi e rinascite tra fatiche e fantasia” a cura del Centro Arti Figurative di Riccione.
Questo evento è realizzato in collaborazione con i comuni di Riccione e di Novi, la Protezione Civile e l'ANPI, Associazione nazionale partigiani d’Italia ed è ad ingresso gratuito.

Sabato 9 marzo nuovamente presso il Palazzo del Turismo di Riccione dalle 10 alle 18 si terrà il salone "Opportunity. Donne e Lavoro."
con questa iniziativa si cerca di far incontrare il mercato del lavoro con le aziende.  Vi parteciperanno infatti varie aziende come anche formatori professionali ed varie categorie economiche. L'iniziativa è proposta dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Riccione e si tratta di una preziosa opportunità per le donne che stanno cercando lavoro che potranno quindi realizzare colloqui con le aziende del territorio come anche partecipare a momenti di orientamento e formazione.
Inoltre potranno scambiare idee con chi è riuscita a realizzare o ad inversi una propria attività. Il salone è divisi in varie aree tematiche: area zziende dove le candidate potranno realizzare colloqui e presentare i propri curriculum vitae, area orientamento e formazione dove vengono offerti strumenti per confrontarsi con il difficile mondo del lavoro, area testimonianze ove verranno realizzate interviste a donne che sono riuscite a concretizzare il proprio sogno professionale, area idee nuove dove le donne potranno incontrare consulenti istituti di credito, associazioni di categoria per poter realizzare il proprio progetto professionale ed infine area mestieri dove verranno rivalorizzati gli antichi mestieri che si sono persi con il corso del tempo ma che possono essere un ottima fonte di occupazione.

Domenica 10 marzo alle 16,30 inaugurerà la galleria d'arte moderna e contemporanea a Villa Franceschi “La donna e l’arte nell'età moderna”.
Per l'occasione si terrà un incontro con Vera Fortunati, docente dell'Università di Bologna e storica dell'arte eminenza nel mondo dell'arte emiliana infatti a lei si devono importantissimi studi sull'arte bolognese ed emiliana dei secoli XVI e XVII. Nel suo intervento Vera Fortunati ripercorrerà il faticoso e lento cammino della donna artista nel corso dei secoli cominciando dalle prime artiste femminili che si affermarono nel cinquecento, in particolare Sofonisba Anguissola specializzata nel ritratto e autoritratto. Il secolo successivo si imposte Artemisia Gentileschi insieme alla pittrice olandese Judith Leyster, autrice di ritratti, scene di genere e nature morte. Nel settecento fa la sua apparizione l'artista italiana Rosalba Carriera che si specializza nella tecnica del pastello e portò la sua arte nelle corti di tutta Europa.

Altro appuntamento dedicato alla donna è in programma lunedì 11 marzo al CinePalace quando alle 21 verrà proiettato il film "La bicicletta verde", realizzato dalla prima regista donna dell'Arabia Saudita e girato interamente nel Regno arabo. Il film, che è stato presentato con successo anche al festival di Venezia e Torino racconta le sfide che le donne arabe sono costrette ad affrontare in una società che le discrimina si dalla loro nascita. Nel lungometraggio si assiste quindi alla vita di una madre e sua figlia. Quest'ultima, dopo che un bambino le ruba un panino all'uscita da scuola, non si arrende e visto che il bambino scappa in bicicletta decide di non arrendersi. Con sgomento ed imbarazzo iniziale da parte di tutta la famiglia la bambina chiede con insistenza una bicicletta verde per poter gareggiare con il bambino anche se la legge musulmana proibisce alle bambine di andare in bicicletta, attività riservata unicamente al sesso maschile.