Eye to ear

Lunedì 30 giugno alle ore 21.00 Teatro Due ospiterà  il musicista e compositore inglese Fred Frith in concerto con EYE TO EAR, uno dei suoi numerosi progetti musicali presentato in prima nazionale
Fred Frith é il protagonista 2008 del progetto speciale organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, assessorato alla Cultura, e da AngelicA Festival, il secondo appuntamento di una serie dedicata a particolari autori e interpreti protagonisti dell'espressione musicale contemporanea.
Dopo il progetto dello scorso anno, dedicato alla musicista Annette Peacock, il focus si sposta dunque sulla produzione e sull'attività  attuale di Frith, polistrumentista ma prevalentemente chitarrista inglese di 59 anni, compositore e improvvisatore.
Il progetto Frith, come era stato per Annette Peacock, coinvolge diverse località  della regione e proporrà  svariati aspetti della multiforme produzione di questo artista: prima della data di Parma Frith si esibirà  a Ferrara, Mondaino, Lugo e Vignola il 22, 26, 27, 28 giugno.
 Eye to Ear é il titolo di una serie di CD attualmente in pubblicazione da parte dell'etichetta Tzadik. Essi reppresentano compilation di musiche composte e incise da Fred Frith per svariati film. Il gruppo dallo stesso nome (composto da Gerdur Gunnarsdottir al violino, Charles Hayward alla batteria, Karoline Hà¶fler al contrabbasso, Tilman Mueller tromba e pianoforte, Zeena Parkins arpa, pianoforte, fisarmonica e tastiere, Claudio Puntin al clarinetto, clarinetto basso e con Roberto Monari come tecnico del suono) si formò in occasione del Huddersfield Contemporary Music Festival, la prima occasione in cui le colonne sonore di Fred Frith sono state suonate dal vivo. Molti tra i musicisti di Eye to Ear (Tilman Mueller, Karoline Hà¶fler, Claudio Puntin) avevano contribuito alle performance originali delle colonne sonore, e questa componente del lavoro di Fred é per loro molto familiare. Altri, come Zeena Parkins e Charles Hayward, hanno collaborato frequentemente con lui nel corso di quasi 30 anni.
Le musiche sono tratte da una vasta gamma di film, tra cui il documentario Rivers & Tides, film per la TV come Thea un Nat e Drei Gegen Troja, e molti altri ancora. Nell'ambito della caleidoscopica carriera di Fred, queste musiche rappresentano una sfaccettatura che é diversa da tutte le altre. Nel 2007, Fred ha ricevuto un premio alla carriera dal Music on Film, Film on Music (MOFFOM) Festival di Praga per il suo lavoro come compositore di musiche per film. Eye to Ear offre un'opportunità  di capire perchè, e di ascoltare le sue colonne sonore in una nuova ottica rivelatrice.
 
Fred Frith chitarra elettrica, pianoforte
Gerdur Gunnarsdottir violino
Charles Hayward batteria, melodica
Karoline Hà¶fler contrabbasso
Tilman Mueller tromba, pianoforte
Zeena Parkins arpa, pianoforte, fisarmonica, tastiere
Claudio Puntin clarinetto, clarinetto basso
Roberto Monari tecnico del suono
 

Compositore, improvvisatore e multi-strumentista, Fred Frith ha scelto di collocarsi, da più di trent'anni, nella zona in cui si incontrano la musica rock e la new music.
Fred Frith, nato nel 1949 a Heathfield, nella regione inglese del Sussex, ha cominciato a prendere lezioni di violino a cinque anni, diventando membro dell'orchestra della sua scuola. A tredici anni ha rivolto i suoi interessi artistici verso la chitarra, su ispirazione di The Shadows, un gruppo inglese allora molto popolare. Ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta. Ha fondato The Chaperones, un gruppo inizialmente impegnato in cover dei Beatles e che poi é diventato una blues band, quando Frith, guardando ad artisti blues come Snooks Eaglin e Alexis Korner, ha radicalmente cambiato il suo approccio alla chitarra. Il primo debutto pubblico di Frith con The Chaperones é del 1967, in un club folk nel nord dell'Inghilterra. In questo periodo iniziale – Frith é ancora adolescente – comincia ad ascoltare altri generi musicali, dal reggae alla musica classica, dal flamenco a sonorità  orientali tradizionali, come la musica dell'est europeo, quella indiana e quella giapponese.
Nel 1968 si iscrive a Cambridge e i suoi orizzonti musicali si aprono alle sperimentazioni d'avanguardia, dalla filosofia di John Cage alle manipolazioni di Frank Zappa. In questo periodo fonda il gruppo di rock d'avanguardia Henry Cow (attiva fino al 1978), che lo porterà  al successo in tutto il paese e, in seguito, in tutta Europa.
Alla fine degli anni Settanta emergono contrasti artistici fra i membri del gruppo e Frith si trasferisce a New York, dove entra in contatto con molti musicisti con cui ha poi avviato vivaci collaborazioni artistiche. Ha lavorato, fra gli altri, con John Zorn, sassofonista e multi-strumentista, con la batterista Ikue Mori, il violoncellista Tom Cora, l'arpista Zeena Parkins e con Bob Ostertag.

Tutti questi artisti, come anche lo stesso Frith, sono noti nel mondo della musica per la loro particolare predilezione a suonare più strumenti (anche in uno stesso show) e per uno spiccato orientamento verso l'improvvisazione, sia negli assoli che in gruppo.
In quattordici anni di lavoro a New York, ha fondato gruppi come i Massacre (col bassista Bill Laswell e il batterista Fred Maher), gli Skeleton Crew (con T. Cora e Z. Parkins) e i Keep the Dog, un sestetto che si esibisce su gran parte del repertorio compositivo di Frith.
Negli anni Ottanta, Frith ha cominciato a scrivere musica per la danza, per il cinema e per il teatro. Questo cambiamento lo ha portato a diventare compositore per il Rova Sax Quartet, l'Ensemble Modern, l'Arditti Quartet, l'Asko Ensemble e molti altri gruppi, incluso il Guitar Quartet, una formazione di Los Angeles molto acclamata dalla critica americana.
àˆ conosciuto nel mondo soprattutto come chitarrista, strumento con cui lavora in senso compositivo e di improvvisazione, suonando anche chitarre costruite da lui stesso. Ma il musicista si esibisce anche in numerosi altri contesti: come bassista nei Naked City di John Zorn e come violinista nella Looping Home Orchestra di Lars Hollmer.
Nella sua carriera, ha pubblicato oltre quattrocento album, distribuiti in tutto il mondo.

Fred Frith é il soggetto di Step Across the Border (1990), premiato documentario di Nicolas Humbert e Werner Penzel.
Ha collaborato con diverse riviste musicali, fra cui il magazine inglese “New Musical Express” e “Trouser Press”, rivista newyorchese di rock‘n‘roll.
Ha condotto workshop di improvvisazione musicale in tutto il mondo. Nel 2002 ha fondato una propria casa di produzione discografica, la Fred Records. Attualmente é docente di composizione al Mills College di Oakland, in California.