Donatella Finocchiaro Apre La Stagione Teatrale 11.12 Dell’astra

 PER ASPERA AD ASTRA

temporary emporium of the arts

eventi unici . site–specific . letture . concerti

prosa . letteratura . musica . arte visiva . performance . video

Un emporio delle arti, un teatro come approdo temporaneo che sceglie di portare in scena progetti unici e speciali, nelle più  diverse forme artistiche. Non solo prosa dunque, ma una perlustrazione  inedita verso nuove idee di messa in scena che prevedono l’interazione  tra le arti, a partire dalla musica. Il suono, infatti, in tutte le sue  forme, è il filo rosso che si dipana nella fitta trama di spettacoli che  dal 7 dicembre vedremo sul palco dello  storico spazio scenico di Bellaria Igea Marina. Accanto alla volontà di  far interagire percorsi ed esperienze nuove con riferimenti indiscussi  della scena contemporanea - tra i protagonisti della stagione alcuni  nomi straordinari del teatro e del cinema italiano come Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Alessio Boni, Francesco Scianna - c’è l’intenzione di stimolare la coscienza critica di un pubblico sempre più attento e coinvolto.

Mercoledì 7 dicembre il primo spettacolo, evento unico, Il ritorno di Euridice intreccia un focus dedicato allo scrittore siciliano Gesualdo Bufalino – breve testo inserito nella raccolta “L’uomo invaso” - raccontando il definitivo ritorno di Euridice nel regno delle ombre dopo il fatale sguardo di Orfeo.

Orfeo, eccelso cantore, dopo aver perduto l’amata ninfa Euridice, morta prematuramente per il morso di un serpente, ottiene da Persefone, regina dell’Ade, di poter discendere nel mondo dei morti per riportarla in vita a condizione che, durante il cammino, non si volti indietro prima  di essere uscito dal regno delle tenebre. Orfeo trasgredisce e si  volta, perdendo Euridice per sempre. Musica e poesia, amore e perdita,  discesa agli inferi, disfatta e morte: pochi miti riuniscono in sé così  numerosi e coinvolgenti temi, tali da alimentare le letterature di tutti  i tempi e da renderli immortali. Della complessa storia di Orfeo, il  Novecento letterario ha raccolto ed elaborato soprattutto il tema del ‘respicere’:  il voltarsi indietro, il gesto determinante che causa la perdita  definitiva di Euridice. Voltarsi indietro non per errore, non per  follia, ma per calcolo. Il gesto di Orfeo diventa l’amara verità che  Euridice, consapevole e rassegnata, mentre attende la barca di Caronte  che deve riportarla indietro, sente crescere dentro di sé come un male,  un dolore fisico che si trasforma in sospetto: «Allora Euridice si sentì  d’un tratto sciogliere quell’ingorgo nel petto, e trionfalmente,  dolorosamente capì: Orfeo s’era voltato apposta».

L’inaspettata  beffa irrompe sulla scena con forza imprevedibile: il capovolgimento di  ogni luogo comune e di ogni assodato sapere è affidato alla lettura  della siciliana Donatella Finocchiaro, tra le più brave e impegnate attrici del cinema italiano, e alle musiche di Marco Mantovani,  compositore e musicista tra i migliori del panorama, che nella  direzione di togliere sacralità al mito danno vita a una performance di  lettura e musica seguendo un’angolazione inedita, intensa e  sperimentale, impreziosita dagli interventi musicali dall’Orfeo e Euridice di Gluck eseguiti dal vivo dai musicisti della Scuola di Musica Glenn Gould di Bellaria Igea Marina

L’immagine coordinata della rassegna, con il sandwich di coloratissimi materassi della fotografia di Valentina Vannicola,  rispecchia il crescendo di suggestioni oniriche e surreali, dal nero  delle tenebre in cui fa ritorno la desolata Euridice al cielo della  Sicilia di Bufalino, la stagione teatrale presenta un ordito di  spettacoli, concerti ed eventi incagliati tra favola e realtà.

Tutti gli spettacoli si svolgeranno presso il Teatro Astra di Bellaria Igea Marina alle ore 21.15.

I  due giorni precedenti la data di spettacolo dalle ore 10 alle ore 14  sarà possibile acquistare i biglietti anche presso il Teatro Astra  mentre il giorno dello spettacolo dalle ore 18 sempre presso il Teatro  Astra.