Darwin Day 2010 con Giorgio Celli

La scienza può produrre meraviglia estetica e sete di conoscenza, a patto che la sua libertà sia tutelata rispetto a dogmi e finalismi che pertengono alla sfera religiosa. Da questo presupposto, e dalle minacce che recenti tendenze culturali come le tesi del “disegno intelligente” gli pongono, prende le mosse l’incontro con Giorgio Celli proposto dal Circolo UAAR di Bologna, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Casalecchio di Reno, per celebrare il Darwin Day 2010, in programma venerdì 12 febbraio alle ore 21.00 in Piazza delle Culture.
L’intervento di Giorgio Celli si concentrerà sulla reale portata della libertà di espressione nella ricerca scientifica, in opposizione a chi dissente da teorie consolidate come quella dell’evoluzione proponendo ipotesi scientificamente non verificate come il creazionismo. Tale questione epistemologica è entrata di recente nell’attualità dopo il convegno "Evoluzionismo: tramonto di un’ipotesi", svoltosi a Roma il 23 febbraio 2009 e promosso dal Vice Presidente del CNR Roberto de Mattei, i cui atti, pubblicati nello scorso novembre, hanno suscitato un aspro dibattito. Celli ritornerà sulla polemica, per contestare i sostenitori della storicità di Adamo ed Eva come de Mattei, ricordando al contempo come l’attuale teoria dell’evoluzione si distacchi criticamente dall’originale formulazione darwiniana. In questo modo si renderà omaggio all’importanza storica e scientifica di Charles Darwin, la cui data di nascita nel 1809 viene celebrata da oltre un secolo nei paesi anglosassoni come Darwin Day, in una tradizione diffusa a partire dal 2004 anche in Italia.
L’incontro con Celli sarà introdotto da Roberto Grendene, coordinatore del Circolo UAAR di Bologna, e preceduto dal preambolo “Hamburger di tirannosauro” a cura di Stefano Dalla Casa: un’ironica descrizione delle aporie cui conducono le tesi creazioniste, come la necessità della coesistenza, in un certo periodo della preistoria, tra uomini e dinosauri.
Giorgio Celli affianca da sempre l’attività di scienziato, per la quale ha diretto l’Istituto di Entomologia “Guido Grandi” dell’Università di Bologna e ha creato una “biofabbrica” e due centri di ecologia applicata per la lotta biologica a fitofagi e zanzare, a quella di scrittore di romanzi e testi teatrali; ha inoltre condotto il programma televisivo di divulgazione scientifica Nel regno degli animali. Ha già partecipato ai Darwin Day bolognesi organizzati da UAAR nel 2007 e nel 2009.
Stefano Dalla Casa, laureato in Scienze Naturali, si sta specializzando in Biodiversità ed Evoluzione a Bologna e Comunicazione scientifica presso la SISSA di Trieste; collabora con il sito web Pikaia.eu, la rivista Naturalmente e Treccani Scuola.
Il Circolo UAAR organizzerà un secondo Darwin Day a Bologna, presso Librerie.coop Ambasciatori, giovedì 18 febbraio alle ore 21.00: parteciperanno il filosofo Stefano Bonaga, la biochimica Bruna Tadolini e l’ex parlamentare Franco Grillini.