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Critica In Arte

dal 29 novembre 2008 al 06 gennaio 2009

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Ravenna Altro

Descrizione dell'Evento

Il progetto: Critica in Arte intende avere una valenza "militante" e promuovere quattro appuntamenti autunnali, a cadenza mensile, durante i quali un giovane critico presenta il lavoro di un giovane artista in una piccola mostra monografica allestita negli spazi del MAR. Critica in Arte vuole far luce sulle interessanti forme di critica attualmente presenti in Italia e dedicate espressamente alla giovane arte.

Inaugurazione sabato 29 novembre ore 18.00

Ideazione del progetto: Claudio Spadoni

Curatori: Claudia Casali, Marco Tonelli, Elena Volpato

Sede: Mar - Museo d’Arte della Città, via di Roma 13 - Ravenna

Periodo: Ravenna, ottobre 2008 – gennaio 2009

Inaugurazioni: sabato 27 settembre ore 18.00

venerdì 31 ottobre ore 18.00

sabato 29 novembre ore 18.00

Appuntamenti :

28 settembre – 26 ottobre 2008

Stefania Galegati Shines, a cura di Claudia Casali

2 novembre – 23 novembre 2008

Matteo Montani, a cura di Marco Tonelli

30 novembre 2008 - 7 gennaio 2009

Francesco Barocco, a cura di Elena Volpato

Ente organizzatore: Mar - Museo d’Arte della città di Ravenna

Sponsor ufficiale: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Orari: martedì, giovedì e venerdì: 9.00-13.30 / 15.00-18.00

mercoledì e sabato 9.00 - 13.30, domenica 15.00-18.00, lunedì chiuso

Ingresso:gratuito

30 novembre 2008 – 6 gennaio 2009

Francesco Barocco, a cura di Elena Volpato

Il terzo ed ultimo appuntamento Sabato 29 novembre ore 18.00 vede il lavoro di Francesco Barocco presentato da Elena Volpato che così scrive: “ Francesco Barocco in questi ultimi anni è andato affinando la convinzione di poter affrontare la lunghissima crisi che l’idea di modernità va attraversando nelle arti visive tramite la riattivazione di ricerche e pratiche creative che la storia del pensiero positivo e scientifico ha lasciato, solo di tanto in tanto, affiorare tra le sue maglie. Barocco coltiva spazi per significati sacri, simbolici, finanche oracolari, producendo sculture, disegni e incisioni in cui ogni immagine, ogni superficie, ogni volume è al tempo stesso simbolo e luogo di manifestazione del simbolo, sono cioè aperti all’apparizione di segni che si offrono ad una possibile lettura mantica. I suoi lavori, per lo sguardo di un aruspice, sono come un volo di uccelli in cui ogni uccello porti sul piumaggio macchie leggibili come immagini di un altro volo d’uccelli ”.

Luogo dell'Evento e gli Hotel nei dintorni