XVIII edizione del Crisalide Festival a Forlì: Why Italy?
dal 01 al 04 settembre 2011
vedi sulla mappaForlì Altro
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Venerdì 2 settembre la serata prende avvio alle h 21 (all’Ex Filanda, Via Orto del fuoco, 3 – Forlì) con lo spettacolo Insorta Discesa della compagnia Plumes dans la tête seconda tappa del progetto Formazione Pagana. Il lavoro dal carattere fortemente visivo e atmosferico si apre su un’immagine addormentata, per costruire via via un paesaggio scenico in cui i materiali sembrano sublimarsi come in una trasformazione alchemica che tende all’oro.
La scena è abitata da un ammasso di corpi inermi, candidi, sembra la scena di un massacro ormai congelata dal tempo, quasi i corpi si fossero trasformati in statue. La performer Silvia Costa, lentamente, libera il suo corpo da un’armatura di gesso che la imprigiona: il suo insorgere diviene un lento percorso di liberazione. Il disegno sonoro di Lorenzo Tomio tesse un climax capace di coinvolgere lo spettatore in un vorticoso e intenso pulsare: il lavoro vibra di una delicatezza energica, vive di dettagli e piccoli significativi gesti. La scena viene lentamente permeata dai toni del rosso e del blu: piccoli cenni che poi colorano geometricamente tutta la scena nel disegno luci di Giacomo Gorini.
A seguire, alle ore 22, Raimondo Guarino, Docente di Discipline dello Spettacolo alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma Tre, entrerà nel vivo delle tematiche del festival, legate ai concetti di normalizzazione e potere con un intervento dal titolo: Difendere il teatro dalla società. Conflitto, neutralizzazione, eroismo. L’intervento teorico s’interroga per fatti, ritratti e pensieri, su potenza e impotenza dell’atto nel teatro. La trattazione percorrerà i seguenti luoghi: Prologo: Il vento invernale - L’ecologia di Grotowski - Lavoro su di sé e forme di vita - Caligari-Foucault (l’assenza d’opera) - Lo spessore originario - Artaud le héros (gli ultimi segni di A.A.) - Descrizione di una battaglia - La macchina dell’essere - Epilogo: l’accordatore e la comunità.