Musica e pittura, Mahler e Boldini
il 06 dicembre 2009
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Domenica 6 dicembre alle 20.30 il Ridotto del Teatro Comunale ospita un concerto straordinario dei Solisti dell'Orchestra Città di Ferrara, organizzato da Ferrara Arte e Teatro Comunale per la mostra “Boldini e gli Impressionisti”, a Palazzo dei Diamanti fino al 10 gennaio.
Dopo la felice esperienza de “Il suono dell’arte”, il ciclo di appuntamenti musicali collegati alla mostra di Turner, toccherà ai Solisti dell'Orchestra Città di Ferrara diretti da Franco Pisciotta riproporre accostamenti tra linguaggio musicale e linguaggio pittorico.
Lo faranno eseguendo la Prima Sinfonia di Mahler nella versione da camera espressamente commissionata dall’orchestra ferrarese allo stesso Franco Pisciotta. Una composizione che assunse il suo aspetto definitivo nel 1896, sette anni dopo la sua versione originaria. Sebbene sia nella sua forma definitiva una “classica” sinfonia in quattro tempi senza programma, le numerose versioni esistenti ed il contenuto musicale testimoniano che la sua ispirazione trae origine sia da fonti extramusicali (fra cui la Natura ed il romanzo Il Titano) sia dal ciclo liederistico Lieder eines fahrenden Gesellen i cui temi alimentano tutta la Sinfonia.
L’idea di accostare una composizione di Mahler a Boldini trae spunto dall’affinità tra la “pennellata vistuosistica” di Boldini (come amava definirla Arturo Toscanini, ammiratore oltre che collezionista di alcune opere del pittore ferrarese), con il nuovo uso della tavolozza orchestrale tardo ottocentesco di Mahler, punto di partenza delle future esplorazioni timbriche del novecento. L’efficacissima riduzione cameristica di Franco Pisciotta prende a modello analoghe riduzioni di opere di Mahler curate da Arnold Schoenberg.
Franco Pisciotta proviene da una famiglia di musicisti; dal 1979 al 1989 è strumentista presso l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e contemporaneamente si perfeziona in direzione d’orchestra. Negli anni Novanta dirige numerose orchestre straniere e dal 2000 è direttore ospite dell'orchestra sinfonica Città di Ravenna e dell’Orchestra Città di Ferrara. E' docente al Conservatorio di Firenze.
Parteciperanno al concerto i violinisti Paolo Chiavacci e Gianluigi Cavallari, Marco Perin (viola), Valentina Migliozzi (violoncello), Alessandro Pivelli (contrabbasso), le prime parti di fiati Nicola Guidetti, Giorgio Ferroci, Giovanni Polo e Claude Padoan, Francesco Corso ai timpani, Andrea Ambrosini pianoforte e Andrea Bianchi harmonium.
La serata è organizzata grazie al contributo di Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara.
Ingresso posto unico 10 euro, ridotto 5 euro per i possessori del biglietto della mostra “Boldini nella Parigi degli Impressionisti” e per gli allievi di Conservatorio.