Festival internazionale della chitarra Niccolo Paganini
dal 23 al 29 marzo 2009
vedi sulla mappaParma Altro
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Diretto da Giampaolo Bandini, il Festival è promosso da Società dei Concerti Solares Fondazione delle Arti, Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, Fondazione Monte di Parma, in collaborazione con Fondazione Teatro Regio di Parma, Istituzione Casa della Musica e Pinacoteca “G.Stuard”-Musei Civici di San Paolo, con il patrocinio del Quartiere Montanara, con il sostegno di Ambasciata di Norvegia e D’Addario Music Foundation.
Anche quest’anno la manifestazione, entrata di diritto tra gli appuntamenti di spicco nel panorama chitarristico internazionale, si articola in alcuni dei più importanti luoghi della cultura musicale a Parma: accanto al Teatro Cinghio - che come di consueto ospiterà anche la Selezione giovani - i concerti si tengono all’Auditorium Paganini, alla Casa della Musica, al Ridotto del Teatro Regio. Ma sono coinvolti anche altri spazi culturali della città e della Provincia: la Pinacoteca “G.Stuard”, l’Auditorium “Parma Lirica”, la Rocca dei Rossi a San Secondo, il Centro Giovani di San Polo di Torrile, dove hanno luogo in particolare le Anteprime, pensate per entrare nel clima della kermesse, promosse e realizzate in collaborazione con Provincia di Parma, Parma Lirica, Comuni di Torrile e San Secondo.
Sono presenti all’undicesima edizione del Festival star indiscusse della chitarra come l’argentino Eduardo Isaac in coppia col bandoneonista Daniel Binelli, il tedesco Gerhard Reichenbach - tra i più grandi esecutori di Bach -, il duo greco-spagnolo Melis, il norvegese Rolf Lislevand, virtuoso di strumenti antichi. “La qualità degli interpreti – spiega il direttore artistico Giampaolo Bandini - è un punto fermo della manifestazione, insieme alla particolare articolazione del programma, che unisce ai grandi nomi l’opportunità di emergere offerta ai giovani concertisti grazie alla Selezione a loro dedicata, e alle masterclass condotte dai maggiori musicisti. Molteplicità dei generi, alternanza di solisti e formazioni cameristiche, un legame forte con la tradizione e con le origini della chitarra sono i punti caratterizzanti della undicesima edizione”.
Novità importante di quest’anno, il Festival affiancherà alla sua funzione di programmazione quella di produzione. Una nuova commissione, affidata a un compositore contemporaneo, debutterà a Parma in prima esecuzione assoluta. Si tratta di Màximo Diego Pujol, argentino, classe 1957, chitarrista e compositore, che presenterà Luminosa Buenos Aires, composizione per chitarra, bandoneon e archi, che sarà eseguita dal duo Bandini-Chiacchiaretta con i Musici di Parma, in un programma che comprenderà anche Las cuatro estaciones porteñas e il Double concerto di Piazzolla. L’esibizione diventerà un cd live edito dalla casa discografica Concerto.
Il concerto speciale di apertura del Festival, lunedì 23 marzo all’Auditorium Paganini, è inserito nella Stagione Concertistica del Teatro Regio. Daniel Binelli e Eduardo Isaac, nomi di grande prestigio rispettivamente di bandoneon e chitarra, saranno le guide d’eccezione di un viaggio che partendo dal repertorio della Guardia vieja, la grande produzione argentina che precede lo spartiacque musicale costituito da Astor Piazzolla, arriva fino al cuore del tango nuevo.
Giovedì 26 marzo al Teatro Cinghio uno straordinario inteprete bachiano, Gerard Reichenbach, sarà protagonista di un ricco e raffinato incontro con la musica di Bach.
Da venerdì 27 marzo parte un calendario giornaliero che prevede sempre un doppio concerto. Il 27 si apre alle 17.30 al Teatro Cinghio con un’esibizione del promettente Stuttgarter Gitarren Duo, composto dai ventenni Julia Hechler e Christian Zielinksi, vincitori l’anno scorso della Selezione Giovani che ha fruttato loro un importante tour italiano. Alle 21 la Casa della Musica ospita il duo Bandini-Chiacchiaretta con i Musici di Parma in una serata speciale che vedrà, come detto, la prima assoluta della nuova commissione del Festival affidata a Màximo Diego Pujol.