Cimes Laboratori Per La Città Di Alma Mater Studiorum

Non si tratta solo di affiancare ad attività empiriche e sperimentali per pochi, attività di carattere spettacolare per molti, ma di stabilire una dialettica fra esperienza e conoscenza, che formi cerchi di “esperti” sempre più larghe e interessati. L’obiettivo cui miriamo è, insomma, la costituzione di pratiche di “cultura attiva”, che consentano di partecipare al processo compositivo degli artisti, di mettere in pratica le conoscenze di tipo intellettuale e anche di condividere, attraverso momenti di carattere dimostrativo, le esperienze di apprendimento così compiute. La cultura, però, è essenzialmente uno strumento di comprensione del reale che consente di rapportarsi, non solo alle tecniche e alle dinamiche della composizione, ma anche ai loro contesti, argomenti e destinatari, così parlare di “cultura attiva” signifi ca, per noi, affrontare tematiche riguardanti l’attualità, la pedagogia, la didattica, le interazioni col sociale.

A questo proposito, la sezione musica organizza, in collaborazione con il «Saggiatore musicale», una tavola rotonda sul diritto d’autore della musica a stampa, e una giornata di studio sulla didattica dell’ascolto. La sezione cinema presenta Copia carbone, una rassegna di fi lm a tema minerario, che costituisce un’importante occasione per rifl ettere sul cinema politico al di là dell’elementare “fi lm di denuncia”. Le attività teatrali prevedono una tavola rotonda internazionale che esaminerà, attraverso le interazioni fra dramma e postdrammatico, il rapporto fra la rappresentazione della realtà e le realtà della performance. Tematica che è anche al centro del progetto “Seminari sulla realtà” realizzato in collaborazione con il Premio Riccione. Numerose le altre iniziative: la tavola rotonda sull’educazione musicale nella prima età moderna; le due giornate di studi cinematografi ci in onore di Franco La Polla; gli incontri con Hans-Thies Lehmann, il teorico del postdrammatico, e drammaturghi come Renata Molinari e l’autore Matéï Visniec, alla cui opera è dedicato un ciclo di letture e spettacoli in collaborazione con la Compagnia del Teatro dell’Argine. Proseguono i laboratori teatrali con le progettualità triennali di Michele Monetta e Marco Sgrosso, il laboratorio di musica corale e strumentale, e i laboratori cinematografi ci, tenuti, quest’anno, da Piero Di Domenico, Roberto Nanni, Giuseppe Spina e Alessandro Gagliardo. Condizione essenziale al radicamento delle iniziative sono le collaborazioni con istituzioni culturali e formazioni artistiche: la Cineteca di Bologna, il «Saggiatore musicale», la Compagnia del Teatro dell’Argine di San Lazzaro, il Premio Riccione, l’Alliance Française e il Centro Universiteatrali dell’Università di Messina.Fra le nostre iniziative di quest’anno, si intrecciano due assenze dolorose: quelle dei colleghi e maestri Claudio Meldolesi e Franco La Polla che, amici fraterni anche in questo raggiungersi, ci hanno lasciato a un anno di distanza l’uno dall’altro. A loro sono dedicati appuntamenti e progetti contenuti in queste pagine. Gerardo Guccini Responsabile Scientifico del CIMES.

7 -28 aprile 2010 • Dipartimento di Musica e Spettacolo
Percorsi di autoproduzione dal basso per una progettualità filmica autonoma
Laboratorio a cura di malastrada.film,
condotto da Giuseppe Spina e Alessandro Gagliardo

marzo 2010 • Dipartimento di Musica e Spettacolo
Cinematica: corpi delle immagini in movimento/immagini dei corpi in movimento
Laboratorio condotto da Roberto Nanni

21 gennaio 2010 - 8 febbraio 2010 • Cinema Lumière
Copia carbone: film classici e recenti, documentari sociali e opere di finzione a tema “minerario”
di Karl Grune, Henri Storck, Joris Ivens, Paul Meyer, Luciano Emmer, Luca Vullo
a cura di Michele Canosa

febbraio 2010 • Dipartimento di Musica e Spettacolo
Lo schermo gigante
Giornate di studio in onore di Franco La Polla
Convegno a cura di Michele Fadda, Susanna La Polla, Giacomo Manzoli e Sara Pesce