“Cesenatico alla scoperta dei sapori nascosti” alla sua quarta edizione

Cesenatico Alla Scoperta Dei Sapori Nascosti: Con questa iniziativa si intende far scoprire ai cittadini e ai turisti di Cesenatico la biodiversità rurale, cioè le vecchie razze e varietà legate all’ agricoltura locale e contemporaneamente coinvolgere le diverse Istituzioni e gli operatori sulle numerose iniziative nazionali e regionali tendenti alla valorizzazione dell’aspetto turistico ambientale dell’entroterra romagnolo e della costa. L’ incontro è anche l’ occasione per valutare l’ aspetto produttivo legato all’agricoltura sostenibile, per la realizzazione di produzioni agro-alimentari di qualità, di stagione e rispettose dell’ambiente.
Da anni ARPA opera nel settore della prevenzione ambientale, attraverso il monitoraggio delle matrici territoriali e all’ acquisizione di dati che sono a disposizione delle amministrazioni.
Da questi dati emerge che il territorio romagnolo presenta ancora molte aree in cui la qualità ambientale è buona, soprattutto nella fascia collinare e montana; ciò è testimoniato dalla presenza di una elevata biodiversità, valore aggiunto per chi vive in dette aree e per le produzioni agro-alimentari che da questi ambiti si ottengono. Nel corso della serata, coordinata dal Cavalier Adamo Guidi, Gran Maestro della Ristorazione, sono previsti gli interventi del Sindaco di Cesenatico Roberto Buda, del Presidente dell’ADAC Giancarlo Barocci, di Luigi Vicari, Direttore Sezione Arpa Forlì-Cesena, di Sergio Guidi, responsabile Ecosistema Naturale e Biodiversità Arpa Forlì-Cesena e Terzo Martinetti, Direttore di Gesturist Cesenatico.
Al termine della serata verrà offerta una degustazione di prodotti tradizionali di alcune aziende agricole del territorio mentre i Maîtres A.M.I.R.A. di Ravenna Lidi e Romagna si esibiranno in una lunga fiammata a sorpresa.
Sabato 18 giugno alle ore 10.30, presso i Giardini al Mare, avrà luogo l'inaugurazione del giardino "La cattedrale delle foglie e delle piante contadine", nato da un'idea di Tonino Guerra. Il giardino ospita una ricca selezione degli alberi da frutto più antichi della Romagna che rappresentano la sintesi della nostra frutticoltura.