Amarcord Rumagna a Cervia

In programma Per questa sera, presso Borgomarina Vetrina di Romagna, un incredibile appuntamento dedicato alla cultura, intitolato Amarcord Romagna. Una serata ricca di racconti e aneddoti che ci porteranno alla memoria la Cervia di una volta. Il termine Amarcord è talmente vivido ricordando il film di Fellini, che viene spesso usato per rievocare questi tempi che sempre meno persone hanno il vanto di aver vissuto di persona. 

Parteciperanno all'evento veronica Ungureanu, (soprano che si esibirà con alcuni brani musicali), Radu Iftode, Vladu, Teddi, Gabriele Zelli.

Questa manifestazione è possibile grazie all'Associazione Culturale Casa delle Aie di Cervia. In questo modo si potrà festeggiare la vicinanza del Ferragosto con un tuffo nel passato, dove il sindaco del comune di Dovadola, Gabriele Zelli, presenterà musiche che ci ricordano il cuore della tradizione romagnola. Zelli inoltre proporrà dei racconti di personaggi e avvenimenti della Romagna di una volta.

Altro appuntamento attesissimo sarà con gli Iftode, che essendo grandi interpreti, hanno dato un importante contributo per recuperare la musica di vecchi autori romagnoli, rispolverando in tutto e per tutto la musica popolare. Sono addirittura stati scoperti spartiti inediti, che verranno interpretati da Vlad Iftode alle tastiere, Teddy e Radu al violino Carlo Brighi, compositore. 

Il genere "liscio", in origine, veniva chiamata musica da ballo romagnola, e nacque nelle nostre terre nel XIX Secolo. Il cambiamento di gusto della borghesia, ha portato alla chiusura di diverse orchestre stabili e teatri, dando preferenza alla musica americana. Per questo i musicisti di quel tempo dovettero portare la loro musica fuori dai luoghi istituzionali, per esibirsi presso sagre del paese, caffè e sedi di partiti.

Generi apprezzati come mazurc, polka e valzer, venivano accelerati di tempo, per permettere alle persone di ballare, così sempre più musicisti aggiunsero una componente folcloristica ai brani.

Grazie a questi generi, sempre più persone (anche quelle meno abbienti), poterono permettersi di ascoltare musica. Tra i capo-orchestra più apprezzati ricordiamo Carlo Gherardi, Camillo Mingozzi, Achille Abbati e Giuseppe Carloni.

Il vero fondatore del liscio comunque rimane Carlo Brighi, con la sua Orchestra Brighi. Uno degli apporti allo stile di Brighi tutt'ora presente è il tempo accelerato attraverso il clarinetto in Do, strumento che ancora oggi svolge un ruolo centrale nelle melodie.

Verranno anche proposti brani composti a cavallo tra l'800 e il '900. Questa iniziativa viene proposta da Borgomarina Vetrina di romagna, promossa dal Consorzio Cervia Centro, con la collaborazione delle Associazioni di Categoria (Confartigianato, CNA Confesercenti Confcommercio/ASCOM e comune di Cervia)