Gigantesche costruzioni mobili sfilano nelle vie del centro e, arrivate in piazza, si esibiscono di fronte a pubblico e giuria aprendosi e trasformandosi completamente grazie a complicati meccanismi ed ingegnose "trovate" sceniche.
Il carnevale di Decima non si esaurisce con la sfilata dei carri e lo "spel" ma propone anche la recita di "zirudelle", filastrocche satiriche in dialetto, spesso in rima che hanno la funzione di spiegare il soggetto del carro e di preparare il pubblico allo "svolgimento/trasformazione" del soggetto. Lo spettacolo è arricchito da numerosi gruppi mascherati a piedi.
Infine, il palio di Re Fagiolo di Castella, la maschera tipica del luogo. Ogni anno le varie "società" di cittadini di San Matteo della Decima lottano per conquistare il gonfalone storico di Re Fagiolo e la bandiera bianca simbolo della vittoria. Le società che hanno conquistato i primi tre premi hanno così il diritto di poter scrivere il proprio nome sul gonfalone.

Programma:

DOMENICA 7 FEBBRAIO
Ore 14.00: Apertura del carnevale con la partecipazione del Corpo Bandistico Persicetano.
- Inizio della sfilata dei carri allegorici.
- Discorso della Corona di Re Fagiolo di Castella (Società “I Mambróc”); spilli delle società: Pundgàz, Volponi, Macaria, Gallinacci, Ribelli, Cìno, Quî dal ‘65, Strumnê.
DOMENICA 14 FEBBRAIO
Ore 14.30: Apertura del corso mascherato con un gruppo folcloristico
- Sfilata dei carri allegorici e delle mascherate a piedi
- Premiazione dei carri in concorso e dei gruppi mascherati partecipanti

Ingresso: gratuito