Carmen Lasorella presenta il suo libro sulla Birmania a Santarcangelo
il 25 luglio 2008
vedi sulla mappaSantarcangelo Rimini Altro
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Un libro che racconta in presa diretta le marce di protesta dei monaci contro il regime di Rangoon del settembre del 2007 soffocate nel sangue, filtrate dalle esperienze e dagli stati d'animo di una giornalista Tv impegnata per anni sugli scenari dei grandi fatti internazionali, che in "una stagione di miserie cortigiane alle corti dei barbari" si ritrova confinata in una stanza vuota e diventa la testimone di una protesta non violenta che ha commosso il mondo, e dei perchè del suo insuccesso.
"Verde e zafferano" é un reportage e insieme la cronaca di un incontro. Quello con il premio Nobel per la pace 1991 Aung San Suu Kyi, leader dell'opposizione al regime militare birmano, icona della lotta per la democrazia da dodici anni agli arresti domiciliari. Attraverso il dialogo lucido e appassionato di due donne straordinarie, che riescono a gabbare i generali per incontrarsi, vengono ricostruiti i 46 anni di dittatura militare in Birmania. Aung San Suu Kyi, fondatrice della Lega Nazionale per la Democrazia, ha scelto di restare in Birmania e agire contro la dittatura con la non-violenza. Pagando lo scotto di assistere agli attacchi mortali contro migliaia di manifestanti pacifici suoi sostenitori. "La Birmania é un mondo a parte, che rovescia il linguaggio dei segni e il senso dei colori: verde la paura, zafferano la speranza."
In Italia la protesta dei monaci birmani é diventata un caso
mediatico nell'ottobre 2007, ma le repressioni di massa, le torture ai prigionieri politici, le condizioni di vita di donne e bambini e la politica del regime che ostacola qualsiasi intervento straniero per la difesa dei diritti umani sono in atto da molti anni. Mentre l'Occidente resta sospeso fra l'indifferenza e la valutazione di un intervento. Eppure, é poi così lontana la Birmania?
"La Birmania non é dall'altra parte del mondo." Scrive Emma Bonino, nella prefazione di ‘Verde e zafferano'. "Come non lo sono il Pakistan, il Kenya, o il Darfur, per nominare alcuni dei casi di crisi più recenti. Lo sono stati, ‘dall'altra parte del mondo', ma oggi non possiamo più continuare a pensare e a comportarci come se lo fossero ancora. Oggi l'informazione é diventata davvero globale. E questo muove le nostre coscienze perchè nessuno può fare più finta di niente." "Ciascun uomo - dice Suu Kyi - può aiutare gli altri con la sua volontà e i suoi sforzi [...] Il mondo non può rimanere in disparte a guardare". A dialogare con Carmen Lasorella Mauro Morri, Assessore alle Attività economiche della Provincia di Rimini.
Carmen Lasorella, giornalista e scrittrice italiana, dal 1979 collabora con la RAI occupandosi di economia ed informazione politica. Dal 1987 conduttrice del TG2, ne diventa uno dei volti più noti. Più volte inviata di guerra, ha firmato innumerevoli reportage televisivi sulle grandi crisi internazionali del XX secolo in Africa, Medio e Vicino Oriente, America latina, trovandosi coinvolta in un tragico agguato in Somalia nel 1995. Al suo attivo ha vari speciali e trasmissioni dossier legate alla testata del TG2. àˆ stata corrispondente da Berlino e dall'Europa dell'Est, e assistente del presidente della Rai, Enzo Siciliano. Nel 2008 é stata nominata dal Consiglio d'Amministrazione della Rai direttrice generale di San Marino RTV. (fonte RomagnaOggi del 24 luglio 2008)