A e fog 'd Nadel    
La manifestazione si svolge nella Piazza Buonincontro di Castrocaro Terme.
Dal 24 dicembre 2006 al 6 gennaio 2007
Serate di veglia attorno ad un grande camino allestito in Piazza, spettacoli musicali, degustazione di vino brulè e specialità gastronomiche.

A vegia in piaza    
La manifestazione si svolge in Piazza d'Armi di Terra del Sole
dal 24 dicembre 2006 al 6 gennaio 2007
Nella vasta piazza d'Armi di Terra del Sole, in un grande camino brucerà in continuazione, 24 ore su 24, fino all'Epifania il fuoco alimentato da grandi tronchi. Tutte le sere distribuzione di vino brulè e specialità gastronomiche.

Babbo Natale a Tontola    
Nella piazzetta accanto al Bar Arcobaleno Babbo Natale distribuisce i doni agli abitanti più piccini della frazione.
Domenica 24 dicembre 2006
Attorno ad un grande falò, con vin brulè e squisiti dolcetti, si aspetta Babbo Natale che porta i regali ai bambini.Evento dedicato ai bambini.

Fiera di Santa Lucia    
Sagra del torrone e celebrazione di Santa Lucia, protettrice della vista, con benedizione degli occhi.
In occasione della ricorrenza di Santa Lucia (13 dicembre)
A Forlì nel giorno di Santa Lucia si fa festa con il torrone. Fin dalla prima mattinata, nei pressi della chiesa dedicata alla santa, corso della Repubblica e piazza Saffi si riempiono di bancarelle che fanno mostra di croccanti, torroni, dolcetti, golosità varie e giocattoli. La tradizione vuole che in questo giorno si osservi la festa delle belle ragazze: è a loro, infatti, che viene regalato il torrone. Nel giorno di Santa Lucia, devozione popolare e archetipi del mondo rurale confluiscono in un medesimo oggetto di culto connesso al tema della luce, a cui rimanda il nome stesso della santa.
ORIGINI STORICHE
Secondo le fonti agiografiche, Lucia, fanciulla di Siracusa, venne martirizzata nel 304 sotto Diocleziano, a causa della sua professione di fede cristiana. La letteratura vuole che la giovane, per scansare le insistenti proposte di un nobile, si fosse estirpata gli occhi e glieli avesse inviati in dono come segno di integrità e rifiuto.
Il culto di Santa Lucia, protettrice della vista, si consolida presso la chiesa di Forlì attorno al Mille, ma è nel corso del XVI° secolo che comincia ad avere larga diffusione. Già verso la fine del Settecento si hanno notizie di feste con caroselli di delizie.
Nella tradizione rurale, il 13 dicembre è il giorno più corto e uno dei più freddi dell'anno. Prima della riforma gregoriana (1532) esso segnava lo scoccare del solstizio d'inverno, che per i contadini apriva la stagione del riposo. È per questo che Santa Lucia veniva salutata con feste solenni. Secondo le credenze popolari, la notte che prepara il 13 dicembre è notte di prodigi, di streghe e di fate. E di previsioni meteorologiche per i successivi mesi dell'anno.

Informazioni: www.turismoforlivese.it