Candele a Candelara, La luce che emoziona
dal 03 al 11 dicembre 2011
vedi sulla mappaPesaro Centro Candelara - Pesaro
Info: 339 2937316
dal 03 al 11 dicembre 2011
vedi sulla mappaPesaro Centro Candelara - Pesaro
Info: 339 2937316
PESARO - Candele a Candelara, il primo mercatino natalizio italiano dedicato alle candele cresce e allunga i giorni di svolgimento. Da uno a due week-end per consentire alle migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia di ammirare la suggestiva e colorata festa dedicata alla candela non semplicemente come elemento ornamentale ma soprattutto come oggetto di festa e di celebrazione. Si svolgerà infatti dal 3 all’11 dicembre (nei giorni 3,4, 8, 9, 10 e 11), l’ VIII edizione di Candele a Candelara, mercatino natalizio che si svolge nell’antico borgo medievale sulle colline attorno a Pesaro dove ogni sera la luce artificiale viene spenta per lasciare posto a migliaia di fiammelle accese. Un’atmosfera unica e suggestiva grazie a tre spegnimenti programmati dell’illuminazione elettrica di 15 minuti ciascuno (17.30; 18.30 e 19.30). Per tre quarti d’ora a sera Candelara (che deve il suo nome alle candele), sarà completamente rischiarata dalla luce calda e rassicurante delle candele. L’orario della festa rimane lo stesso: dalle ore 10 alle 22.
In questa edizione la festa riserverà ai visitatori diverse attrattive. A cominciare dalla Via dei Presepi, dove si potranno ammirare natività realizzate da artigiani di ogni parte d’Italia con i più diversi materiali (cera, legno, pietra, terracotta, ceramica, argento, sughero). Altra attrattiva, il Presepe vivente organizzato dalle scuole locali nel Parco all’interno delle Mura Castellane. Il Presepe sarà arricchito dalla presenza di alcuni animali e da vecchi artigiani che insegneranno la lavorazione di vimini, ferro battuto e legno ai piccoli visitatori della Festa. Ma nel mercatino di Candele a Candelara troveranno posto anche le sculture in ferro battuto che rappresentano i personaggi della natività. Si tratta di silhouettes ornate da centinaia di candeline che disegneranno i protagonisti del Presepe nella via del Borgo. Anche quest’anno funzionerà la gettonatissima Officina di Babbo Natale dove centinaia di bambini potranno lavorare con diversi materiali (creta, cera, carta, legno ), e realizzare addobbi, figure legate al Natale o scrivere e consegnare una letterina direttamente a Babbo Natale in persona.
Ma Candele a Candelara ospiterà qualificate animazioni provenienti da tutta Italia legate alla figura di Babbo Natale. Come ad esempio i Babbo Natale trampolieri, il Babbo Natale che suona l’organino Ottocentesco, un’intera banda musicale formata da 35 Babbo Natale; oppure i tradizionali Babbo Natale con zampogne e cornamuse. Completeranno il programma artisti di strada (acrobati, giocolieri, cantastorie).
Candelara quest’anno ripeterà la felice esperienza di “gemellaggio” con Pesaro realizzando un collegamento diretto con la città dove sono previste diverse iniziative legate alla manifestazione che offriranno ulteriori opportunità di svago e intrattenimento. La centralissima Piazza del Popolo diventerà infatti la Piazza dei sapori con esposizione, degustazione e vendita di eccellenze gastronomiche da alcune regioni italiane. Al Teatro Rossini, nel rispetto della ormai consolidata fama musicale, saranno organizzati concerti di musica classica. Inoltre mostre e cene a lume di candela nei ristoranti del centro storico. Nel Settecentesco Palazzo Gradari una cena esclusiva a lume di candela a limitato numero di ospiti.
Per migliorare l’accoglienza e rendere più fruibile la visita di migliaia di persone a Candelara, per il secondo anno l’organizzazione ha predisposto un percorso più fluido e scorrevole lungo la centralissima via del Borgo dove si trovano cinquanta casette in legno che ospitano oggetti d’artigianato, articoli da regalo e candele d’ogni forma e foggia. Il costo del biglietto sarà di 2 euro.
Anche quest’anno funzionerà una grande tensostruttura riscaldata che proporrà i piatti della tradizione: polenta con i funghi, baccalà con le patate, pasticciata ed erbe cotte, carne alla brace, piadina, olive fritte, frittelle di mele, caldarroste e vino novello a volontà.
Per i visitatori sarà possibile effettuare visite guidate (su prenotazione) alla Pieve del XII secolo e nella cinquecentesca Villa Almerici Berloni. Possibilità di escursioni culturali (anche con guida) a Urbino, San Leo, Gradara.
In relazione al gran numero di camperisti che anche quest’anno raggiungeranno Candelara, gli organizzatori hanno predisposto appositi parcheggi di sosta.
Per chi volesse visitare la festa nel primo week-end (3 e 4 dicembre) potrà sostare con il proprio mezzo, su prenotazione al 339 2937316, munito di pass per accedere al parcheggio di Villa Berloni.
Nelle date (8-9-10 e 11 dicembre è invece prevista la sosta presso il grande parcheggio illuminato e recintato di Fiere di Pesaro (con chiusura del cancello ingresso alle ore 23), in località Campanara (strada Montefeltro), a poche centinaia di metri dal casello autostradale della A14. (LAT 43°54'9.20"N Long 12°50'46.08"E)
Il collegamento con Candelara avverrà attraverso comode navette (riservate) con corse ogni 20 minuti dalle ore 9,30 rientro fino alle ore 22,30. È richiesto un contributo di soli 12 euro a camper (comprensivo del biglietto di andata e ritorno sul bus navetta, parcheggio e organizzazione ed un simpatico omaggio della Cereria Terenzi perché “Il viaggio vale la candela”. Per ogni persona in più ulteriori 3 euro aggiuntivi (con esclusione di bambini e ragazzi).
Bus di linea ADRIABUS sono inoltre disponibili proprio davanti all’ingresso del parcheggio camper: L’azienda di trasporti offre un’opportunità ai camperisti: con biglietto (1,50 euro) si potrà viaggiare tutto il giorno su tutta la rete urbana ed extraurbana. Nel centro storico di Pesaro si segnalano iniziative particolari: la Piazza dei sapori (con le eccellenze gastronomiche del territorio), le cene a lume di candela nei ristoranti convenzionati del centro; la mostra di Presepi; la visita ai Musei civici, Palazzo ducale e Casa Rossini; i Concerti al Teatro Rossini.
Informazioni tecniche:
in Via dei Cacciatori (Lat. 43°54’30.18”N Long. 12°54’ 2.79” E)
e in Via dell’acquedotto (Lat. 43°53’37.05”N Long. 12°52’ 28.25” E).
Perché Candele a Candelara ?
Alcuni cenni storici
Secondo lo storico Luigi Michelini Tocci il toponimo di Candelara - dal latino Candelaria - è da ricercarsi ad una fonte di luce, ad un fuoco, ad un faro. Mentre gli studiosi locali, raccogliendo comunicazioni orali tramandatesi nei secoli, indicano la leggenda secondo cui un signore di Pesaro, volendo costruire un castello in questa zona, fece accendere tre candele in tre posti diversi del borgo. Nel luogo in cui non si fosse spenta, egli avrebbe poi costruito il suo castello. La candela che non si spense fu quella posta ad ovest della Pieve. Questo luogo infatti è il più riparato dai venti. Qui sorse il castello, ed attorno la borgata. Il nome di Candelara, dunque deriva dalle sunnominate candele che sono diventate dagli inizi di due secoli fa lo stemma del paese.
Il territorio di Candelara, dove l’agricoltura ha ancora un ruolo di primo piano, produce ortaggi e frutta con metodo tradizionale, biologico e biodinamico. Gradita ai consumatori è la possibilità di acquistare frutta e verdure direttamante sul campo, partecipando anche alla raccolta (“l’orto di famiglia” in via Trebbio di Candelara cell. 338 2512400; azienda agricola biologica “i tre soli”, strada tresole, 23 tra Novilara e Candelara – 0721 206057).
La famiglia Roscetti (via Molino Mosca 9 , Candelara 0721 286212) si occupa di agricoltura e allevamento da diverse generazioni: i prodotti dell’orto, ottenuti con metodi tradizionali, vengono venduti direttamente dal produttore al consumatore; nei punti vendita Sapori di Casa di Novilara e Candelara invece, si possono trovare carni bovine e suine di ottima qualità, in quanto gli animali, nati presso la famiglia o acquistati ancora piccoli in selezionate aziende locali, vengono cresciuti allo stato brado e alimentati con il proprio foraggio.
Nelle vicinanze è da segnalare l’attività di alcuni mulini ad acqua (attivi dal ‘600) che producono eccellenti farine con metodi tradizionali (molino Ciavarini 0721 286412).
Nonostante la strada dell’olio passi per Cartoceto, a Candelara e dintorni sono presenti alcuni frantoi per la molitura delle olive e produzione di olio: il Frantoio Fattori (strada Tresole 13, tra Candelara e Novilara 0721 286249), Vichi Oleificio (via Ricostruzione 11, Novilara 0721 286771), Frantoio Oleario e Azienda Agricola Marcolini Andrea (via Arzilla 23, 0721 470398).
L’Azienda Agrovinicola Rondello Vini in strada Ferriera (Santa Maria dell’Arzilla, 0721 286384 www.vinirondello.it) produce vini bianchi e rossi, olio extravergine e grappe.
(la strada del vino – parte da Pesaro, ma è a Gradara che ha il suo apice)
(la strada dell’olio – coinvolge solo Cartoceto e i comuni circostanti)