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Buon Compleanno Rossini! a Pesaro

dal 29 febbraio al 27 giugno 2012

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Pesaro Via Passeri, 102  -  Pesaro

Info: 0721 387393-357

Descrizione dell'Evento

Gioachino Rossini nasce a Pesaro, nella casa di via del Duomo n. 334 (oggi via Rossini), il 29 febbraio del 1792. 220 Anni dopo, la città si prepara a festeggiare il suo compleanno: con incontri, concerti ed eventi che si snoderanno lungo tutto il 2012.

Il 2012, anno bisestile, restituisce a Pesaro la possibilità di festeggiare il compleanno del suo concittadino più illustre: Gioachino Rossini, nato qui il 29 febbraio del 1792.
A partire da quella data prenderà il via un lungo calendario di iniziative dedicate al compositore, promosse e curate dall'Assessorato alla Cultura del Comune, dalla Fondazione Rossini, dal Conservatorio Statale di Musica 'G. Rossini', dal Rossini Opera Festival, dall'Ente Concerti.  
Per il Compleanno di Rossini, mercoledì 29 febbraio la sua casa-museo sarà aperta in via straordinaria l'intera giornata (10-13, 15.30-19) con ingresso gratuito. I pesaresi potranno entrare in questo edificio storico per ammirare una selezione di dipinti di proprietà della Fondazione Rossini esposti per l'occasione al piano terra ma anche per ascoltare la musica di Rossini diffusa in tutti gli ambienti. Nel frattempo, in attesa che arrivi il giorno di festa, alcune curiosità su Casa Rossini, sulla famiglia del compositore e sui primi anni di vita a Pesaro.

La storia antica della casa
Forse non tutti sanno che la storia della casa natale di Rossini ha inizio oltre 500 anni fa. Al XV secolo risale, infatti, la costruzione di piano terra e primo piano, mentre i due superiori sono aggiunti in seguito. Durante i primi decenni del settecento, una ristrutturazione coinvolge facciata e interno. Il Comune di Pesaro acquista l’edificio nel 1892, a cento anni dalla nascita di Rossini; adibita a museo, la casa viene dichiarata monumento nazionale nel 1904. Tra il 1988 e il 1989, un consistente intervento di restauro permette di consolidare la costruzione e di rivedere l’esposizione secondo criteri scientifici. Ancora oggi la casa offre al visitatore le tracce del suo lungo passato: le imposte delle originarie finestre ad arco, i camini anneriti dalla fuliggine d’innumerevoli fuochi, gli elementi di un’antica cucina.

Rossini 'bambino' e la sua famiglia
Gioachino nasce a Pesaro - da Giuseppe Rossini e Anna Guidarini - e qui trascorre i primi anni di vita nella casa di via del Duomo n. 334. I Rossini vivono in affitto, secondo la tradizione, nelle due stanze al primo piano che danno su via Gavardini tra il 1792 e il 1797; nel 1798 risultano trasferiti a Palazzo Baviera, in piazza del Popolo.

Giuseppe Radiciotti, celebre biografo rossiniano, racconta: “Giuseppe campava la vita in Lugo con la duplice professione di trombetta comunale e sonatore di corno e tromba squillante nelle orchestre. In qualità di sonatore, capitò, come abbiam veduto, nel carnevale del 1789, in Pesaro, dove si fece onore e trovò amici e protettori che lo aiutarono ad entrare a servizio di quel Comune.  (…) A cattivargli maggiormente la benevolenza dei superiori e le simpatie della cittadinanza contribuirono non poco la bonomia e la giovialità del suo carattere, che gli valse il soprannome di Vivazza. (…) Nella stessa casa, da lui presa in affitto in via detta allora del Fallo, di proprietà dei nobili Sig.ri Guerrini, abitava un fornaio pesarese: Domenico Guidarini con la moglie e l’unica figlia, Anna, o Nina, come la chiamavano (da Annina), modista, che toccava allora il diciannovesimo anno e passava per una delle più belle giovanette della città. (…) Tra i due giovani cominciò subito l’idillio, se pur non era già cominciato sin da quando il Vivazza si era dato a brigare per il posto di trombetta in Pesaro. Fatto sta che l’anno appresso, ai 26 di Settembre, si celebrò in gran fretta il loro matrimonio nella cattedrale pesarese e, cinque soli mesi dopo, il 29 febbraio 1792, nella nuova abitazione scelta dagli sposi in via del Duomo (ora via Rossini) n. 334, Anna diede alla luce un bambino così bello e vezzoso, che il padre e gli amici di famiglia lo chiamavano «il piccolo Adone»”. (G. Radiciotti, Gioacchino Rossini, vol. I, Tivoli 1927, pp.5-9).

I primi anni del piccolo Gioachino in via del Duomo sono piuttosto movimentati, se si considera l’attivismo politico del padre a favore della Repubblica, che gli farà trascorrere - in seguito alla restaurazione del governo pontificio - un anno nelle carceri di Pesaro tra il 1799 e il 1800. Nello stesso periodo la madre intraprende la carriera di cantante con discreto successo e si esibisce nei teatri di Marche ed Emilia Romagna tra il 1798 e il 1808. I testimoni dell’epoca ricordano un Rossini monello che per punizione deve lavorare presso la bottega di un fabbro. Ben presto è avviato allo studio della musica; sin da bambino, si esibisce come cantante e suona in orchestra, contribuendo al ménage familiare. Dopo le prime nozioni ricevute in casa, approfondisce gli studi musicali a Lugo di Romagna, dove i Rossini si trasferiscono nel 1802. A partire dal 1806 frequenta il Liceo Musicale di Bologna; lo abbandona nel 1810, senza aver terminato gli studi, per intraprendere la carriera di compositore teatrale. 

Rossini e la sua città amata
Il compositore tornerà a Pesaro nel 1818, per l’inaugurazione del Teatro Nuovo (attuale Teatro Rossini) occasione in cui dirigerà lui stesso - già celebre anche se appena ventisettenne - un'eccezionale rappresentazione de La gazza ladra. Nel 1819 sarà in città per l’ultima volta. Divenuto famoso, la carriera lo porta a Vienna, Londra e Parigi. Il legame con la sua terra natale è però ribadito nel testamento, redatto molti anni prima della morte avvenuta a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868; nel documento Rossini nomina la città erede universale di tutti i suoi beni, allo scopo di consentire la realizzazione di un istituto per gli studi musicali, il Conservatorio, che da lui ha poi preso nome.

(testi liberamente tratti da Casa Rossini. Guida breve, testi di Lucia Palatroni, Pesaro, Comune di Pesaro, 2003)

Organizzatore

Comune di Pesaro_Assessorato alla Cultura, Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Ente Concerti, Rossini Opera Festival

Luogo:

sedi diverse

Data Inizio Evento:

29-02-12

Data Fine Evento:

27-06-12

Orari:

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ingresso vedi testo

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