Branco di Scuola di Guido Castiglia al Teatro Comunale di Ferrara

Una narrazione che nasce dall’efficacia comunicativa della teatralità, dall’uso della voce e della gestualità. Capitoli che diventano scene. Situazioni narrate che prendono forma nelle caratterizzazioni teatrali e acquistano leggerezza attraverso l’irrinunciabile ironia. È la storia di un fratello e una sorella che, in maniera diversa, sono stretti nella morsa del bullismo reale e discriminante, che vede nel più debole una preda da aggredire.La storia narra, con un linguaggio contemporaneo, ironico e a tratti comico, di un tradimento intimo e di un disagio crescente, perpetrato, in modo costante e latente, tra i ragazzi di un liceo.Dimostra così come la miscela tra vecchi pregiudizi e nuovi modelli di comportamento fondati sulla prevaricazione stia inasprendo i rapporti fra le persone.

linguaggio prevalente teatro d'attore

dal racconto A trecento KM all'ora
di Guido Castiglia

di e con Guido Castiglia
luci e fonica Dana Forte e Marina Giacometto
Musiche di Richard David James