I BoomDaBash in concerto all'Estragon di Bologna
il 20 gennaio 2012
vedi sulla mappaBologna Via Stalingrado, 83 - Parco Nord - Bologna
Info: 051 323490
il 20 gennaio 2012
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Un prodotto multiforme,carico di influenze provenienti da differenti panorami musicali che, nonostante la suaeterogeneità, porta con se un inconfondibile aroma di reggae. Un reggae che diventaamico di tutti, strizza l’occhio al soul, all’hiphop,perfino al dubstep e alla drum’n’bass, unreggae tanto italiano quanto d’oltre mare. Fresco e old style allo stesso tempo, mondanoma non troppo. Chitarre distorte convivono con ritmi one drop, organi in levare vanno dipari passo con sintetizzatori futuristici, due diverse lingue si intrecciano e raccontano storieche profumano di Giamaica.Ma sotto sotto, realizzi che l’attitudine e lo spirito del progetto parte da casa nostra e dalnostro modo di far musica. Sotto sotto, capisci che è tutto, interamente, “Made in Italy”.
BoomDaBash vede la luce nel lontano 2002 come un classico jamaican sound system, fondato e messo al mondo da Blazon, attuale dj, sound engineer e produttore del quartetto. Gli anni di gavetta ben presto portano il gruppo alla consapevolezza del possesso di un enorme potenziale che, forse, sarebbe potuto essere sfruttato meglio ed in maniera piu' incisiva. Lentamente BoomDaBash muta, cambia progressivamente i connotati, percorrendo un sentiero di evoluzione artistica che lo guidano verso la realizzazione del primo lavoro ufficiale, "UNO"(2008 ELIANTO EDIZIONI). Del sound system ormai c'e' rimasto ben poco e dopo l'incontro con Treble(ex Sud Sound System), BoomDaBash diventa un gruppo musicale a tutti gli effetti. Blazon, Biggie Bash e Paya' ( i due cantanti) e Mr ketra, talentuoso beatmaker abruzzese iniziano la loro avventura nella reggae music, adesso attivamente e con maggiore coscenza. Il disco d'esordio riscuote un feedback tanto enorme quanto inaspettato, per certi aspetti.Cio' che colpisce e' la freschezza dello stile, il modo innovativo di guardare al reggae, le produzioni ricercate e la scelta di usare contemporaneamente due lingue, il patois jamaicano ed il dialetto salentino, per esprimersi e comunicare. Tutto questo fa dei 4 ragazzi del sud una delle piu' solide e apprezzate realta' della penisola. Dalla prima fortunata uscita la formazione condivide il palco con alcuni tra i piu' rinomati Big del panorama italiano ed internazionale (Gentleman, Shaggy, Beenie man, Nas, Casino Royale, Alborosie, Junior Reid, Michael Rose, Julian Marley e molti altri) presenziando i piu' grossi festival del genere e non. Durante gli anni chi ha conosciuto BoomDaBash ne apprezza la duttilita' musicale, l'attenzione verso il sociale e la capacita' di innovarsi e rinnovarsi. Adesso, l'attesa piu' grande e' l'uscita del secondo lavoro della crew, "Mad(e) in Italy", anticipato dalla hit track "Murder" che al meglio fa manifesto di cosa ci si dovra' aspettare dalle 13 tracce contenute nel nuovo disco. Musica, passione, costanza e sudore. Ovviamente, tutto rigorosamente MADE IN ITALY.