Grandi Nomi della Musica al Bologna Festival dal 27 Marzo 2009
dal 27 marzo al 29 ottobre 2009
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dal 27 marzo al 29 ottobre 2009
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Il concerto di apertura, il 27 marzo, vede protagonista Radu Lupu, che insieme alla Filarmonica George Enescu diretta da Cristian Mandeal esegue il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven. In apertura di programma l’Egmont ouverture di Beethoven, a cui il prestigioso complesso sinfonico di Bucarest accosta la Sinfonia fantastica di Berlioz. Il 31 marzo torna la Mahler Chamber Orchestra con Daniel Harding insieme al pianista turco Fazil Say impegnato nell’esecuzione del virtuosistico Concerto n.2 per pianoforte e orchestra op. 22 di Camille Saint-Saëns.
La Terza Sinfonia di Brahms e la Genoveva ouverture di Schumann completano il programma della serata. Nella programmazione di quest’anno viene data una posizione di rilievo alla musica russa romantica e tardo romantica, con interpreti di fama internazionale. Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino – nel concerto del 27 aprile – eseguono la Sinfonia n.6 - Patetica” di Chajkovskij e i Quadri di un’esposizione di Musorgskij.
Ospite per la prima volta a Bologna Festival la Russian National Orchestra con il suo fondatore e direttore artistico Mikhail Pletnev, che propone un programma incentrato sull’Ottocento con la Suite n.3 op.55 di Chajkovskij e sul Novecento con il Poema dell’estasi di Skrjabin e L’isola dei morti di Rachmaninov.
Grande attesa per Martha Argerich & Friends, che il 5 ottobre, insieme a due pianisti amici, Gabriele Baldocci e Walter Delahunt, sarà protagonista di un concerto con musiche di Mozart, Busoni, Shostakovic, Rachmaninov, Arenskij, Ravel. Spicca in questa stagione di primavera la presenza di Jordi Savall, indiscusso protagonista da oltre 30 anni della rivalutazione e diffusione della musica antica anche tra il grande pubblico. Tra i migliori violisti di oggi, insieme al suo ensemble Le Concert des Nations, propone un programma di grande originalità: «Les Goûts Réunis» musiques pour le mariage du Roi Louis XIII faites en 1615, musiques pour le concert donné à Louis XIII en 1627.
MARTHA ARGERICH AND FRIENDS
Martha Argerich, pianoforte
Gabriele Baldocci, pianoforte
Walter Delahunt, pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata in do maggiore K.521 per pianoforte a quattro mani (Argerich, Delahunt)
Ferruccio Busoni
Duettino concertante sul finale del Concerto per pianoforte e orchestra K.459 di Mozart per due pianoforti (Baldocci, Delahunt)
Dmitrij Šostakovič
Concertino op.94 per due pianoforti (Argerich, Delahunt)
Sergej Rachmaninov
Fantaisie Suite n.1 op.5 per due pianoforti (Argerich, Baldocci)
Anton Arenskij
Suite n.2 op.23 “Silhouettes” per due pianoforti (Baldocci, Delahunt)
Maurice Ravel
La Valse per due pianoforti (Argerich, Baldocci)
Teatro Manzoni Via de Monari Bologna Tel. 051 6493397/6493245
I recital solistici vedono protagonisti tre grandi interpreti di oggi: i pianisti Murray Perahia e András Schiff e il violinista Leonidas Kavakos.
Giovane generazione e cinque concerti da Haydn a Ligeti sono le coordinate della rassegna Talenti, serie di appuntamenti cameristici che vede impegnati giovani artisti segnalatisi in prestigiosi concorsi come il “Premio Borciani” e il “Premio Venezia”. Accanto a loro l’ensemble di archi dell’Accademia Orchestra Mozart, formato dai migliori allievi dei corsi di alto perfezionamento organizzati dall’Accademia Filarmonica di Bologna.
La sezione Il Nuovo L’Antico si svolge tra il 22 settembre e il 29 ottobre, con sette concerti divisi tra musica antica e musica contemporanea.
«La parte contemporanea – spiega il direttore artistico Mario Messinis – è dedicata alla presentazione di alcuni compositori bolognesi o comunque formatisi a Bologna con maestri quali Giacomo Manzoni, Aldo Clementi e Franco Donatoni, docenti del Conservatorio Martini e del Dams, di cui verranno eseguite alcune composizioni». Bologna: esperienze musicali oggi presenta opere in prima esecuzione assoluta di compositori di rilievo nazionale e internazionale: Paolo Aralla, Gilberto Cappelli, Alberto Caprioli, Francesco Carluccio, Adriano Guarnieri, Giorgio Magnanensi, Claudio Scannavini, Fabio Vacchi. La rassegna inizia il 6 ottobre con una intervista-concerto a Giacomo Manzoni curata da Rossana Dalmonte. Una riflessione a due voci sulla vivacità della vita musicale bolognese del secondo dopoguerra.
La sezione dell’"Antico" si apre il 22 settembre con il pianista Ramin Bahrami, che insieme al violoncellista Umberto Clerici interpreta Partite e Sonate per viola da gamba e cembalo di Bach. I Sonatori de la Gioiosa Marca con Sergio Azzolini suonano musiche di Händel e rari Concerti per fagotto e archi di Vivaldi e Fasch su strumenti d’epoca. Andrea Bacchetti (22 ottobre) propone cinque Sonate di Galuppi in alternanza con brani di Berio. La Venexiana con Claudio Cavina il 29 ottobre esegue una scelta di madrigali di Monteverdi.
L’Associazione Bologna Festival, in collaborazione con Antoniano Bologna, Bologna Rifà Scuola e Conservatorio G.B.Martini, continua le sue due iniziative particolarmente seguite da giovani e giovanissimi: "Baby Bofe’", festival di musica classica per bambini e "Note sul registro", progetto di formazione e divulgazione rivolto alle scuole materne, elementari, medie e superiori.
http://www.bolognafestival.it/