Bloody Beetroots Cocoricò Riccione

Bloody Beetroots è un fenomeno in tutto il mondo in cui il produttore e dj Sir Bob Cornelius Rifo opera. Nel Beetroots live set e dj-set, Sir Bob si avvale dei servizi di Tommy Tea. "Sono un bambino cresciuto che ama fumetti anni Settanta, spera ancora nei sogni e ascolta punk e musica classica", dice Sir Bob. In linea con la mentalità di Bob, la storia dei Beetroots è inondata di demoni, alter ego e universi paralleli. Sir Bob Cornelius Rifo, nato nel 1977, ha iniziato a suonare la musica classica, quando era un ragazzino, ma fu presto colpito da altre influenze: l'energia grezza del punk, l'intensità, immagini scandalose di artisti comici come Magnus e Benito Jacovitti e , soprattutto, Tanino Liberatore, l'inventore di Rank Xerox. Fatto con Chopin, Beethoven e Debussy, Bob rivolge la sua attenzione alla produzione di un rumore combinato con musiche elettroniche con il punk degli anni '80 e la new wave. Un decennio di non-esclusione di colpi.

E fu così che Rifo ha fondato The Bloody Beetroots, il suo alter ego elettronico, registrazione 45 remix e innumerevoli tour mondiali in 3 anni. Il progetto è ufficialmente iniziato nel dicembre 2006 e nel giro di poche settimane è diventato uno dei più discussi e scaricati fenomeni sui blog di tutto il mondo, universalmente riconosciuta come una rivelazione in corso in uno stato costante di esplosione. Questo ha attirato immediatamente l'attenzione di Etienne De Crecy e Alex Gopher, il primo remix della Commissione.