Beethoven - Sinfonia n.9 in re minore al Teatro delle Muse di Ancona
il 23 marzo 2012
vedi sulla mappaAncona via della Loggia - Ancona
Info: 071 207841
il 23 marzo 2012
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Info: 071 207841
Venerdì 23 marzo 2012, ore 21 - Teatro delle Muse
L. van Beethoven
Sinfonia N. 9 in re minore op. 125
Direttore d’orchestra Hubert Soudant
soprano Sabina von Walther
mezzosoprano Stefanie Irànyi
tenore Michael Smallwood
baritono Luca Tittoto
FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana
Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini” - Maestro del coro Simone Baiocchi
GUIDA ALL’ASCOLTO in collaborazione con FORM a cura di Cristiano Veroli
domenica 18 marzo 2012 ore 11.00
Ridotto del Teatro delle Muse, ingresso libero
Prezzi biglietti
platea poltronissime € 55 - € 45*
platea poltrone € 50 - € 42*
prima galleria €45 - € 38* - € 30***
seconda galleria € 40 - € 33* - € 29** - € 25***
terza galleria e palchi laterali € 25 - € 20* - € 15** - € 12***
* ridotto: iscritti associazioni / enti / circoli convenzionati
** ridotto età: valido in seconda e terza galleria giovani fino a 30 anni, anziani dopo i 65 anni
*** file A e B: posti a visibilità limitata
tariffa € 5,00 valida in ogni settore per invalidi al 100%
-> enti convenzionati e riduzioni
Calendario Vendite
- da giovedì 15 dicembre 2011
biglietti singoli spettacoli
- da martedì 27 dicembre 2011
vendita on-line, filiali Unicredit abilitate, punti vendita, call center.
«Mai una singola opera di un grande musicista – scriveva Walter Riezler nel 1936 – ha suscitato tanta emozione nel mondo quanto la Nona Sinfonia: non soltanto tra i contemporanei, ma anche tra i posteri dopo ben più di un secolo». Né mai altra opera ha raggiunto un così alto grado di mitizzazione. Perché la Nona di Beethoven, come una creatura mitologica, infrange con la sua forza tutti i limiti dell’umano spalancando di fronte ai nostri occhi l’immagine di una libertà-gioia-beatitudine che non è di questo mondo.
Splendida e spaventosa, eccessiva, incontenibile, fuori misura nelle proporzioni, nella forma e nel suono; piena di dolcezze e di violenze, di edificazioni e di catastrofi, di trionfi e di apocalissi; rigorosa nel pensiero, seria di spirito ma sontuosamente adorna, barocca nell’impalcatura e nella veste espressiva più ancora delle opere di Bach e di Haendel cui si ispira, la Nona è coraggiosamente refrattaria al bello classico e non può essere racchiusa, pur appartenendogli formalmente, entro il genere tradizionale della sinfonia: essa è una cupola di suoni che provoca vertigine, un’emozionante visione musicale che raddensa in se stessa tutta la storia umana, dal caos primigenio alla civiltà della Ragione, facendola gloriosamente esplodere, nel suo parossistico finale che assiepa strumenti, coro e voci soliste a celebrare la solenne liturgia laica della fratellanza universale, in un accecante-assordante fuoco d’artificio.
La FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, fondazione istituita con Legge Regionale 2/99, è una delle tredici Istituzioni Concertistiche Orchestrali Italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Attualmente il M° Donato Renzetti ne è il Direttore Principale ed Artistico.
Formata per la maggior parte da valenti musicisti marchigiani, fra cui molti giovani, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana affronta con notevole flessibilità il repertorio sia lirico, sia sinfonico, distinguendosi di conseguenza per una particolare duttilità sul piano artistico-interpretativo, come rilevato da tutti gli interpreti e i direttori d'orchestra che con essa hanno collaborato.
Nel corso della sua attività, consistente principalmente nella realizzazione della Stagione Sinfonica in ambito regionale e nella partecipazione alle più importanti manifestazioni a carattere lirico delle Marche, si è esibita con grandi interpreti come Gidon Kremer, Natalia Gutman, Vladimir Ashkenazy, Ivo Pogorelich, avvalendosi della guida di direttori di prestigio internazionale, quali Gustav Kuhn, Woldemar Nelsson, Daniel Oren, Donato Renzetti, Bruno Campanella, Hubert Soudant.
Collabora con gli Enti e le Associazioni concertistiche più prestigiose del territorio marchigiano, realizzando anche circuiti di concerti destinati al pubblico scolastico.
L'Orchestra ha partecipato anche ad una serie di importanti eventi a carattere nazionale e internazionale, fra i quali: Concerto di Fine Anno al Quirinale (2005); Concerto per la Vita e per la Pace – Roma, Betlemme, Gerusalemme (2006); veglia e concerto serale per l'incontro di Papa Benedetto XVI con i giovani di tutto il mondo a Loreto (1 settembre 2007); partecipazione con il chitarrista Giovanni Seneca al Festival Internazionale di Izmir (Turchia) con il concerto "Serenata mediterranea" (luglio 2009), successivamente riproposto, nel 2010, al Festival Internazionale di Hammamet; Concerto "De-Sidera" con Giovanni Allevi e Diretta TV "Al centro della Vita" in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale di Ancona (4 e 10 settembre 2011).
L'Orchestra Filarmonica Marchigiana è presente sul mercato discografico con numerose incisioni, tra cui si segnalano: La Serva Padrona e Stabat Mater di G. B. Pergolesi, Guntram di R. Strauss, Rossini Ouvertures, Le nozze di Figaro di W.A. Mozart, Oberto Conte di San Bonifacio e Preludi e Ouverture di G. Verdi, Sinfonia n. 9 di G. Mahler; inoltre diverse opere liriche in DVD: L'elisir d'amore di Donizetti realizzato dalla Rai, I racconti di Hoffmann di Offenbach, Macbeth di Verdi, Norma di Bellini, Maria Stuarda di Donizetti.
ll Coro Lirico “V. Bellini” di Ancona, (già Corale Bellini), fu fondato ad Ancona nel 1887. Dalla fondazione fino alla seconda guerra Mondiale fu il Coro Stabile del Teatro delle Muse della città dorica. Attualmente il Coro V. Bellini è composto perlopiù da giovani marchigiani diplomati nei conservatori della nostra regione.
Il Coro “V. Bellini” collabora stabilmente con le principali stagioni liriche dei teatri marchigiani; in particolare con Macerata Opera Festival, il Teatro Lirico di Tradizione G.B. Pergolesi di Jesi; si è esibito inoltre nei teatri di Fermo, Camerino, Ascoli Piceno, Fabriano, Pesaro, Urbino, Teramo, Piacenza, Mantova, Treviso, Brindisi, Lucca, Trento ,Livorno, e dalla sua riapertura nel 2002, al Teatro delle Muse di Ancona.
Tra le produzioni di Macerata Opera numerosi sono stati gli spettacoli vincitori di premi della critica specializzata cui il Coro “V. Bellini” ha partecipato: La Traviata di G. Verdi con la famosa scenografia dello specchio di J. Svoboda, Turandot con la regia, scene e costumi di Hugo De Ana, Oberto Conte di San Bonifacio con la regia di Pier Alli, Carmen con la regia di G. Deflò, solo per citare le più note. Si ricordano inoltre le registrazioni di Così fan tutte e di Don Giovanni di Mozart con la direzione del M° Gustav Kuhn, Oberto Conte di San Bonifacio di G. Verdi, di Lucrezia Borgia e di Norma. Le registrazioni video di Elisir d’amore (regia Saverio Marconi, dir. N. Muus), de Les contes d’Hoffman (regia Pier Luigi Pizzi, dir. F. Chaslin), Francesca da Rimini di R. Zandonai, Norma di V. Bellini, Cleopatra di L. Rossi, Carmen di G. Bizet con la regia del premio Oscar Dante Ferretti, Maria Stuarda di G. Donizetti, Macbeth di G. Verdi con la regia di Pier Luigi Pizzi.
Il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini” ha partecipato attraverso la stagione lirica del Teatro Pergolesi di Jesi alla riscoperta di opere inedite del repertorio di compositori marchigiani di cui resta testimonianza in numerose e pregevoli incisioni: Teseo Riconosciuto di G. Spontini con la direzione di Alberto Zedda, Giulietta e Romeo di N. Vaccaj (direttore Tiziano Severini), Ruy Blas di F. Marchetti (direttore D. Lipton), Ines De Castro di G Persiani diretto da E. Mazzola. Una analoga operazione ha riguardato I Compagnacci di P. Riccitelli eseguita al Teatro Comunale di Teramo sotto la direzione di Antonio Pirolli nel 1999.
Dalla riapertura del Teatro delle Muse di Ancona, inaugurato con Idomeneo, re di Creta di Mozart, il Coro Lirico Marchigiano V. Bellini ha stabilmente preso parte alla stagione lirica del capoluogo marchigiano arrivando a coprodurre nel dicembre 2003 in occasione del bicentenario della nascita di Hector Berlioz, la trilogia sacra per soli, coro e orchestra L’enfance du Christ. Nello stesso anno ha eseguito in prima mondiale assoluta, sempre al Teatro delle Muse di Ancona, la Preghiera per la Pace su testo del Santo Padre Giovanni Paolo II° musicata da M. Tutino ed interpretata da Placido Domingo, trasmesso in mondovisione con notevole successo di critica e di pubblico. Il 31 dicembre 2005 si è esibito in Piazza del Quirinale a Roma per il Concerto di Capodanno alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Il coro in tanti anni di attività artistica è stato protagonista di tutte le opere del repertorio operistico italiano. Non da meno è stato protagonista di alcune prestigiose rappresentazioni di opere del novecento come: La Gatta Cenerentola di e con la regia di R. De Simone, Neues von tage di P. Hindemith, dir. B. Bartoletti, reg. P.L.Pizzi, The Emperor Jones di L Gruenberg dir. B. Bartoletti, reg. H. Brockhaus, presso il Teatro delle Muse. Presso l’Arena Sferisterio l’Oratorio Resurrexi di A. Colla, infine la prima esecuzione del Federico II del maestro M. Tutino rappresentata presso il teatro Pergolesi di Jesi. A queste si aggiungono le più importanti produzioni sacre di repertorio.
Nel gennaio prossimo terminerà la trilogia Mozartiana partecipando a Le Nozze di Figaro per la regia di P.L. Pizzi e La IX Sinfonia di Beethoven al Teatro delle Muse. Attualmente è impegnato in Elisir d’amore e Rigoletto a Jesi e in alcuni concerti risorgimentali nei teatri delle Marche.