Avanti Pop

Di seguito il programma che sarà aperto dagli americani KILL THE VULTURES.
i l   p r o g r a m m a

inizio concerti 22.30
ingresso gratuito

gio 5 luglio > KILL THE VULTURES (Usa)
Quartetto di Minneapolis, autore di uno splendido cross-over tra hip hop, elettronica e jazz: a volte rabbiosa, a volte strisciante, ma sempre "stylish" in senso postmoderno, la loro musica, accompagnata da testi ondeggianti tra il disagio interiore e la derisione politica, si pone idealmente come la colonna sonora del bar di qualsiasi periferia suburbana americana del (prossimo) futuro.

gio 12 luglio > ROSOLINA MAR (Ita)
Da Vicenza, uno studio in chiave post-rock della realtà musicale contemporanea,  senza cadere negli stilemi di un "genere" invecchiato in pochi anni, ma anzi utilizzandolo per affrontare i linguaggi musicali succedutisi nel tempo, prog-rock, funk, blues, indie, includendo divagazioni psichedeliche e (addirittura) tocchi "latini".

dom 15 luglio > THE USA IS A MONSTER (Usa) + STANLEY KUBI (Fra)
Heavy rock e progressive "avant-garde", oppure folk acustico e free jazz? Gli Usa Is a Monster si sono mossi tra tali e tanti generi con identico approccio, a metà tra il punk e l'hippie, sfuggendo ad ogni definizione e destando la meraviglia e l'ammirazione  di diverse frange del pubblico rock.

gio 26 luglio > THE HOLLOWAYS (Gb)
Nati in un pub londinese di Holloway Road, con l'album "So this is Great Britain" hanno acquisito notorietà in Inghilterra (e non solo), seguendo la "nuova onda" di bands acclamate e coccolate dalla stampa britannica (e non solo) negli ultimi cinque anni. Senza la presunzione di chi si autocandida al successo, senza l'approccio antipatico dei numeri uno. Brit pop will never die, have fun.

sab 11 agosto > HOT GOSSIP (Ita)
Gli Hot Gossip coinvolgono e fanno presa, le loro canzoni sono memorizzabili senza difficoltà, e la loro musica, "un po' Strokes, un po' anni sessanta, un po' power pop" (come qualcuno la ha definita) non si presta così facilmente, in realtà, a nessuna banale similitudine.