Rievocazione Storica dell'Assedio al Castello di Gradara
dal 20 al 22 luglio 2012
vedi sulla mappaGabicce Castello di Gradara - Gabicce
Info: 0541 964115
dal 20 al 22 luglio 2012
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Si tratta di un film pieno di effetti speciali svolto in diretta con fanti, cavalieri, artiglierie, arcieri i quali rappresenteranno un episodio terribile come l'assedio di Gradara del 1446. Lo spettacolo racconta di Lazzarino, uno dei vassalli più devoti a Sigismondo, mondainese che salvò i Malatesta. Nel 1445 la Rocca di Gradara era governata dall’illustrissimo Signore di Rimmi Sigismondo Pandolfo Malatesta.
A causa della discordia che c'era tra i Malatesta, uno di loro Galeazzo detto l’Inetto, decise di vendere Gradara per 20.000 fiorini d’oro al signore Francesco Sforza di Milano, nipote del grande Ludovico il Moro. Quando fu il momento di impossessarsi della Rocca gli Sforza dovettero fare i conti con Sigismondo il quale impedì l'entrata al castello agli Sforza e inoltre non restituì neanche una minima parte dei soldi dell'acquisto.
Questo episodio ovviamente scatenò una serie di eventi. Infatti nel 1446, i Feltreschi e gli Sforza misero a campo Gradara. Così dopo 43 giorni di Battaglia e di perdite venne chiesto a Lazzarino di partecipare per portare rinforzi, rendendolo testimone così dei duri attacchi alla Rocca di Gradara.
Lo spettacolo proseguirà fra le strade del borgo per rivivere i tempi del medioevo con i suoi usi e costumi, danze e spettacoli e battaglie.
Sarà veramente fantastico in quanto sembrerà di stare all'interno di un campo da battaglia con lo straordinario spettacolo pirotecnico e la musica scelta in sintonia con la storia.
Oggi la Rocca di Gradara riceve migliaia di visitatori che giungono ogni anno per visitarla e ammirare la sua bellezza. Ma questo spettacolo storico renderà ancora più viva la Rocca come se raccontasse le esperienze del passato, le passioni, le tragedie, le battaglie dei guerrieri, gli amori, le armi e il fuoco. Così finalmente anche le pietre potranno raccontare ciò che hanno visto, di cosa sono state testimoni i nel corso della storia.