Art Fall 2011 a Ferrara: Simone, una mostra di Invernomuto
dal 13 novembre al 11 dicembre 2011
vedi sulla mappaFerrara Corso Porta Mare 9 - Ferrara
Info: 0532 244949
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FERRARA Le Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara tendono una mano all'arte sperimentale e alle nuove generazioni di artisti. Protagonista della nuova edizione di Art Fall '11 è infatti un giovanissimo duo dI Piacenza, gli "Invernomuto", Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, le cui opere saranno esposte a partire dal 13 novembre fino all'11 dicembre al Padiglione d'Arte Contemporanea (presso Palazzo Massari).
Anche quest'anno Art Fall vedrà il felice connubio con Xing, network nazionale con sede a Bologna, che ha organizzato l'esposizione tramite il contributo dei curatori Daniele Gasparinetti, Andrea Lissoni e Silvia Fanti. «I due Simone hanno sempre dato supporto al progetto Art Fall con la loro creatività - puntualizza Maria Luisa Pacelli, direttrice delle Gallerie - e quest'anno abbiamo deciso di dare spazio al loro genio e al loro operato». Tre sono le opere inedite di "Invernomuto" che spaziano dall'istallazione ai paesaggi audiovisivi, dalla scultura alla proiezione cinematografica.
La prima istallazione, "Wax, Relax", collocata al piano terra del Padiglione, è una riproduzione in cera bianca di una copia della grotta di Lourdes: «Abbiamo voluto renderla uno spettacolo - spiega Bertuzzi - tramite il surround musicale e un suggestivo fascio di luci».
Al piano superiore si dispiegano invece due composizioni che fanno riferimento a realtà che possiamo definire quasi folkloristiche. "Boomeria" è un film-documentario inerente a un insolito personaggio che sulle montagne di Santa Cruz costruisce esclusivamente con le proprie risorse un castello dotato di labirinti e sotterranei.
Ritratto di una tradizione locale è invece la terza opera inedita, "Negus", ispirata alla pratica, risalente al ventennio fascista, di incendiare fantocci nelle piazze italiane. In realtà quest'ultima si configura come la prima versione di un soggetto su cui i due artisti torneranno a lavorare, infatti «Negus è un'opera in fieri - specifica sempre Bertuzzi -, è uno studio, una sperimentazione che anticipa un nuovo capitolo delle nostra ricerca».
C'è un percorso ideologico che lega la progettazione delle opere di "Invernomuto"? Non esattamente: «Quello per cui proviamo interesse è fondamentalmente la costruzione di mondi e in particolare la lettura in senso antropologico di alcuni scenari, sia locali che su scala mondiale», spiega Bertuzzi. Eleonora Poltronieri
Fonte La Nuova Ferrara del 12/11/2011 ed. Nazionale p. 34