Tartufo bianco, si apre la stagione
il 01 ottobre 2010
vedi sulla mappaPesaro Altro
E i prezzi? Capanna dà le cifre: «Sotto i mille euro per le piccole pezzature (10-20 grammi). Sui 1500 euro per i tuberi pregiati sopra i 40 grammi». Sul tartufo la Provincia ha sempre mostrato forte attenzione. Gli uffici rilasciano le autorizzazioni per «cercatori» e «Riserve»: «E oggi – continua - abbiamo anche un ruolo ulteriore, perchè abbiamo competenza anche per quei Comuni che prima rientravano nelle ex Comunità montane».
Quest’anno, in concomitanza con l’avvio della stagione del bianco pregiato e del nero estivo, che proseguirà fino al 31 dicembre, la Provincia celebra l’«inventore» della tartuficoltura moderna: «Domani – conclude Capanna – il museo del Territorio del Furlo sarà intitolato alla memoria dell’ispettore generale del Corpo Forestale dello Stato Lorenzo Mannozzi-Torini. Una figura storica che ha operato nel territorio per anni con professionalità, facendo crescere il tartufo. E ha messo a punto anche il metodo che porta tuttora il suo nome, inoculando nelle radici delle piante le spore del tubero. Già nel ’32, nella Riserva del Furlo, con l’allora milizia forestale dello Stato, si fece il primo tentativo di tartufaia artificiale in Italia. Poi il contributo di Mannozzi-Torini segnò una svolta». La cerimonia è in programma domani al Furlo (via Flaminia, Acqualagna), alle ore 10.30: tra gli altri, interverranno il sindaco di Acqualagna Andrea Pierotti, il prefetto di Pesaro e Urbino Alessio Giuffrida, il presidente della Provincia Matteo Ricci, il comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato Antonio Giusti e il capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone.