Antonio Calderisi e la via della meditazione

San Leo (RN) – Venerdì 9 luglio a San Leo, per il ciclo di incontri “I nuovi orizzonti della spiritualità” curati dall’associazione AIULM, sarà Antonio Calderisi a tenere la “cattedra” fra i tanti relatori di chiara fama che giungono da tutte le parti di Italia per le ormai note e attese conferenze del venerdì sera. Un po’ ospite, un po’ padrone di casa, il noto Avvocato riminese salirà nell’antica Montefeltro proprio per parlare di “Percorsi di spiritualità laica: la meditazione”, un argomento di cui c’è gran necessità, nell’attuale società guidata da ritmi frenetici che poco o nulla lasciano all’individuo.

Raccogliendo un virtuale “testimone” dalla precedente conferenza del Professor Claudio Bonvecchio, che individuava nei simboli uno dei possibili strumenti con i quali ricercare una dimensione meno materiale, Antonio Calderisi, illustrerà come in un sentire diverso da quello religioso, per un uomo del nostro tempo la meditazione rappresenti una fra le più percorribili tecniche di avvicinamento a valori più alti e a significati esistenziali più profondi.

Riminese di origini ascolane, cultore del dialogo come strumento di mediazione e di incontro, ricercatore di valori forti, Antonio Calderisi si divide fra la professione di avvocato, l’impegno civile come presidente della sezione riminese dell’Automobil Club Italiano nonché come sostenitore di politiche di mobilità sostenibile a servizio della qualità della vita e quello culturale dell’Associazione “Giovanni Venerucci” di Rimini.

L’A.I.U.L.M. Associazione Internazionale Umana di Leo e Marino, giunge alla fine della prima parte del ciclo di conferenze del secondo anno accademico. Le conferenze riprenderanno venerdì 27 agosto con un relatore d’eccezione: Monsignor Luigi Negri, Vescovo della diocesi di San Marino-Montefeltro, che parlerà di tradizione, cultura e attualità nella fede. Si proseguirà fino al 29 ottobre con le stesse modalità: tutti gli incontri si terranno in San Leo, a Palazzo Mediceo alle 21.00, sempre di venerdì, gratuiti e aperti al pubblico, si avvarranno di importanti relatori, psicologi, saggisti, filosofi, giornalisti, medici, missionari: testimonianze viventi dell’importanza della spiritualità, da un punto di vista laico nell’attuale tessuto sociale.