Ancona Jazz Summer Festival 2008

Ancona Jazz compie trent'anni. Un traguardo prestigioso, che poche altre rassegne o festival possono vantare. Trent'anni in cui sono transitati nella nostra città  praticamente tutti i più grandi musicisti del mondo, Italia compresa, determinando un forte processo di approfondimento conoscitivo su un linguaggio, il jazz per l'appunto, che rimane il contributo artistico più importante del secolo scorso.
Le peculiarità  del festival rimangono intatte, nonostante il momento generale di difficile situazione economica: partecipazioni esclusive, senso della storia, l'attualità  nel confronto con scenari diversi. La musica resta eccezionale, e si conferma la varietà  dei luoghi d'ascolto; oltre il tradizionale Teatro delle Muse (sala grande e ridotto), visiteremo il centro storico, piazza del Plebiscito, Parco del Cardeto, secondo un itinerario lungo ben nove giorni. A tale merito sottolineiamo la collaborazione con la rassegna "Spilla", organizzata da Comcerto e Eric Bagnarelli, il cui aiuto prezioso ci accompagna fin dalla prima edizione del festival estivo. La presenza di musiche lontane permetterà  uno sguardo sulle vitali influenze che tendono ad abbattere i confini, sempre più esili, tra le tante forme espressive presenti sulla scena internazionale.

Il festival si apre con una serata dedicata al jazz più autentico, con due musicisti straordinari che affondano i loro stili nelle orme dei grandi maestri del passato  il 6 luglio al Teatro delle Muse (ore 21.15) in scena Eric Alexander quartet e Pat Martino quartet. Eric Alexander é di sicuro tra i più potenti e inventivi sassofonisti tenore sulla scena e Pat Martino é figura imprescindibile nel processo di evoluzione della chitarra jazz dagli anni '60 in poi. Il 7 luglio alla Sala Melpomene del Teatro delle Muse alle 17.00 Master Class di PAT MARTINO (iscrizioni presso il Music Point Ancona Jazz 071-2074239)

Il 7 luglio alle 21 al Ridotto del teatro delle Muse  Alessandro Lanzoni  trio. Appena quindicenne, Alessandro Lanzoni é uno dei maggiori talenti espressi dalla fertile scena italiana degli ultimi anni, uno splendido e giovanissimo pianista, autore di un jazz sempre elegante e di piacevolissimo ascolto, ardito quando serve e mai a discapito della musicalità . àˆ accompagnato da due illustri nomi del jazz italiano: il  contrabbassista Ares Tavolazzi e il batterista Walter Paoli, con i quali Alessandro forma un trio fisso.

L' 8 luglio al Teatro delle Muse alle 21.30 il tributo ad ANTONIO CARLOS JOBIM: 50th Bossa Nova Anniversary con  Claudio Roditi, Helio Alves, Toninho Horta, Eddie Gomez, Duduka Da Fonseca, Maucha Adnet. Concerto che si preannuncia straordinario e di raro coinvolgimento, fortemente voluto dal nostro festival, da sempre attento e vicino al Brasile e a ciò che rappresenta nel campo musicale e umano.

Il 9 luglio al Teatro delle Muse sempre alle 21.30 Stacey Kent quintet (in esclusiva per l'Italia). Voce tenue e delicata, una fragile intimità  che traspare immediata dal portamento della figura, romantica e confidenziale, una costante propensione alla bellezza melodica e ritmica: ecco Stacey Kent, semplicemente una delle cantanti più intense e significative del ricco panorama vocale odierno.

Il 10 luglio sempre al Teatro delle Muse arriva Carla Bley "The Lost Chords" con Paolo Fresu ore 21.30. La quarta serata alle Muse prevede una delle figure chiave nella fase di rinnovamento del jazz avvenuto negli anni '60. Carla Bley é nome di spicco in parecchie avventure discografiche e progettuali in qualità  di arrangiatrice e compositrice, é qui accompagnata da uno dei migliori trombettisti del mondo; Paolo Fresu, dal sassofonista inglese Andy Sheppard e dal batterista Billy Drummond per una musica di grande intelligenza e calore, estremamente moderna.
Il 13 luglio al Parco del Cardeto alle 21.30 Emanuele Urso e la sua "Orchestra Swing".  Emanuele Urso, pur molto giovane, é forse il miglior cultore e rappresentante in Europa dello Swing (stile che si sviluppò negli Stati Uniti durante gli anni'30), che tanto infiammò le platee di tutto il mondo.

Il Festival si conclude il 18 luglio con il Concerto per la "Festa della Liberazione di Ancona" in Piazza del Plebiscito alle 21.30, con il quintetto polacco "Kattorna".