America latina in mostra

Troveranno posto tra queste mura in unione alle specialità del ristorante, le opere di Dalaida Simoes Terranova, artista brasiliana, che punta a conversare col pubblico attraverso un esuberante turbinio di colori. Al suo fianco l'argentina Maria Tabakman che fa confluire nelle sue creazioni i suoni della movimentata Buenos Aires attraverso un volto multietnico. Un tipo di pittura particolare proviene dal Nicaragua, con Juan Eli Rodriguez e Aparicio Arthola assieme alle sue suggestioni surrealiste.L'anima dell'arte precolombiana viene presentata da Armando Mejia Godoy con disegni racchiusi nei "petroglifos" degli Indios. Una nuova generazione di artisti è rappresentata da Zayda Benavides, pittrice che ha fondato le istituzioni di Terra di Siena e del gruppo Formarte, per la nascita di nuovi valori, dedicando la sua arte a rendere esplicito un messaggio di maternità e diritto alla vita.Un ulteriore artista che si cimenterà in questa impresa di interscambio culturale è Adan Gonzales, socio della fondazione "La casa del los tres mundos" assieme a Dietmar Schoneherr e Ernesto Cardelan, ministro della Cultura de Nicaragua.Sarà dunque un assaggio della mostra vera e propria che si svolgerà partire dal 17 agosto presso la giunta del Castello di Borgo Maggiore, nella quale saranno esposte anche opere del pittore ecuadoriano Edgard Segarra e del peruviano Oliver Pintor. Le opere sono in vendita e il valore delle opere arriva fino ai mille euro.Inoltre in unione alla mostra sarà proiettata la pellicola originale sulla vita di Frida Khalo del regista francese Paul Le Duc, mentre sarà possibile partecipare a cicli di conferenze sull'arte latino-americana.L'iniziativa è patrocinata dall'Istituto Nicaraguense della cultura e dalla Giunta del castello di Borgo Maggiore.