Aide Memorie Ravenna

Anche se il soggetto non è rappresentato in modo esplicito, la storia lascia trasparire un messaggio di lotta tra individuo e società. E' il racconto di un viaggio.
Un viaggio nel profondo dell'animo umano, che esplora le relazioni interpersonali e ciò che le circonda.
Questa creazione di Be'er esplora il modo in cui la memoria dei sopravvissuti all'Olocausto - come la fondatrice della Compagnia, Yehudit Arnon, ex-prigioniera del campo di concentramento di Auschwitz - echeggia nelle generazioni posteriori.
Be'er esprime un concetto di totalità durante tutta la sua creazione; c'è un equilibrio simbiotico tra sequenze di danza, scenografia, luci e musica. Queste diverse componenti coesistono formando un insieme integro e dal forte impatto visivo.
Be'er puntulizza subito che 'Aide Memoire' non parla dell'Olocausto in sé.
La creazione mette in scena "una tematica che ha occupato la mia mente per molti anni: l'influenza della memoria dell'Olocausto sulle nostre vite".