“A.D. 1445” sarà l'alternativa per il 2009 di “Assedio al Castello”. Si svolgerà sempre nello stesso fine settimana, quindi dal 18 al 19 luglio, ma avrà una impostazione più didattica rispetto alla spettacolarità che da sempre ha contraddistinto l'Assedio.
Il borgo di Gradara si trasformerà in un percorso museale con ricostruzioni di ambienti, allestimenti di botteghe artigianali, mostre tematiche e figuranti in abito storico che accompagneranno il visitatore attraverso una “porta del tempo”. La sensazione sarà quella di trovarsi catapultati nel 1445 nel mezzo di un indaffarato e vivace borgo medioevale alle prese con le attività di ogni giorno.
Contrariamente a quanto accade in un museo, dove il visitatore segue un percorso prestabilito e l'unico modo che ha di entrare in relazione con gli oggetti esposti, con la storia che viene raccontata, è la vista, a Gradara il pubblico sarà coinvolto in una serie di attività pratiche che lo porteranno ad utilizzare tutti i sensi, il tatto, l'udito, l'olfatto, una vera e propria immersione a 360° nel XV secolo.
Per realizzare questo scopo e rendere la manifestazione istruttiva oltre che divertente sono stati predisposti 4 percorsi tematici ai quali il visitatore potrà partecipare diventando di volta in volta un armigero di ronda sugli spalti, un cuoco mentre prepara un sontuoso banchetto, un fabbro che forgia una spada o assembla una cotta di maglia o ancora potrà addestrarsi assieme alle guardie, scoprire come si preparavano i colori, improvvisare versi in rima con il menestrello di corte e tanto altro ancora. Ogni percorso che deciderà di intraprendere gli lascerà in ricordo la storia, gli odori, i suoni e gli oggetti che caratterizzavano quel particolare aspetto della vita nel XV secolo e, in alcuni casi, tornerà a casa con un manufatto preparato da lui stesso!

Questi sono i titoli dei 4 percorsi seguiti da una breve descrizione:

• “Corporazione degli artigiani”

Scopri come viveva un artigiano nel Quattrocento. Scegli chi sarà il tuo maestro e impara i segreti della sua arte.

• “Il mestiere delle armi”

Arruolati nella milizia cittadina e partecipa all’addestramento di un soldato del corpo di guardia.

• “La cucina di madonna Monia”

Un salto al mercato a comperare il necessario e poi subito in cucina a preparare i biscotti preferiti da Messer Sigismondo, ma attenti a non farli bruciare!

• “Il nutrimento dello spirito”

Danza, musica, racconti, erotismo e per finire tutti e rimirar le stelle, un viaggio alla scoperta dei piaceri dello spirito (e del corpo) tra medioevo e rinascimento.
“Niente effetti pirotecnici quest'anno – afferma il Sindaco di Gradara Dott.ssa Franca Foronchi – ma tanta storia, interazione e divertimento per coinvolgere il pubblico e fare conoscere un periodo storico così ricco di innovazioni e aspetti sorprendenti per chi è abituato a pensare al medioevo come ad una 'Epoca buia'.
La decisione di sospendere per un anno l’Assedio è stata a lungo meditata, ma considerato che lo spettacolo veniva finanziato per circa l’80% dalle aziende del nostro territorio e del circondario e visto la crisi economica in corso, il calo di lavoro ed il numero sempre maggiore di lavoratori in cassa integrazione, abbiamo pensato che fosse il caso di non chiedere contributi e di dare un segnale di sobrietà rimandando l’evento all’anno prossimo.
Se vedremo che i visitatori apprezzeranno la novità dei percorsi guidati alla scoperta della storia, come ci auguriamo, integreremo questa idea all'interno della prossima edizione di ‘Assedio al Castello’, rendendola così un evento ancora più completo poiché affiancherà una forte spettacolarizzazione della storia con delle proposte culturali altrettanto coinvolgenti e dall'elevato livello filologico.
Non posso non ringraziare le associazioni – continua il Sindaco – che con il loro indispensabile contributo hanno reso possibile la nascita di 'A.D. 1445', in particolare: La Corte Malatestiana di Gradara, che sabato 18 renderà omaggio al suo fondatore, Elmo De Biagi, con la sfilata del corteo storico e il suggestivo spettacolo dei mangiafuoco, il Coro San Giuseppe di Gradara, con la loro costante ricerca sulla musica medioevale, il gruppo danze storiche di Gradara e l'AVIS sempre presente in tutte le occasioni di ritrovo sociale.”
Tra le novità di quest'anno, da segnalare due allestimenti in particolare: “La Domus del Mercante”, la ricostruzione dell'abitazione di un mercante di metà Quattrocento a cura di Pietro Barsotti e la mostra “Bagliori d'Acciaio, frammenti di quotidiano”, una suggestiva collezione di originali e repliche del tardo '400 a cura di Andrea Carloni (Rimini) e Pietro Barsotti (Urbino) in collaborazione con Andrea Scarabotti (Jesi), realizzata nei locali della Casa del Gufo, centro storico di Gradara, con il supporto grafico di Silvia Ballabio (Rimini).
Sarà possibile osservare, inoltre, un'anteprima assoluta nel campo della ricostruzione storica, una riproduzione fedele fin nei minimi dettagli di una sella del '500 realizzata dall'artigiano sellaio Stafano Testerini di San Sepolcro.
“Mi sembra che a Gradara non manchino fantasia e spirito d'iniziativa – sostiene Sandro Alessi, Presidente della Pro Loco di Gradara – in un anno difficile come questo sono nate ben 2 iniziative completamente nuove: ‘A.D. 1445’ la rievocazione storica che sostituirà l'Assedio per quest'anno e 'Solsfizio al Castello', l'iniziativa di promozione e valorizzazione delle tipicità enogastronomiche del nostro territorio.”
Per concludere, domenica 19, alle 21,30, si terrà il suggestivo concerto dell'arpista Chiara Visentini, “Sognando l'arpa” presso il Cortile d'onore della Rocca di Gradara. E' prevista anche una piacevole azione narrante curata dal romanziere italiano Max Adler. Luoghi incantati, re-fantasmi, amori svaniti come polvere al vento... Le melodie proposte dall'arpa celtica, incastonata nella splendida cornice della fortezza malatestiana riaccenderanno in un solo istante le emozioni e le vibrazioni del cuore.

Programma

ALLESTIMENTI

sabato 18 e domenica 19 - dalle 17,30 alle 24,00

• BAGLIORI D’ACCIAIO, FRAMMENTI DI QUOTIDIANO - mostra di originali e repliche del tardo ‘400. A cura di Andrea Carloni (Rimini) e Pietro Barsotti (Urbino) in collaborazione con Andrea Scarabotti (Jesi), supporto grafico di Silvia Ballabio (Rimini).

• DOMUS DEL MERCANTE - ricostruzione dell’abitazione di un mercante del ‘400. A cura di Pietro Barsotti (Urbino)

• SCUOLA D’ARME - le armi e le leggi dei combattimenti all’arma bianca. A cura dell’Accademia Can Grande della Scala di Verona, Associazione Culturale Achille Marozzo e Corpo di Guardia di Gradara

• CAMPO ADDESTRAMENTO ARCIERI - lezioni e dimostrazioni di tiro con l’arco. A cura del Corpo di Guardia di Gradara

• TORMENTA - mostra di armi d’assedio. A cura di Giorgio Giusini

dalle 21,00

• LA TERRAZZA DELL’ASTRONOMO - l’uomo e le stelle nel ‘400. A cura del gruppo Astrofili del Dopolavoro Ferroviari odi Rimini

INGRESSI CONVENZIONATI - Presenta il biglietto della festa e avrai diritto all’ingresso ridotto per visitare:

ROCCA DI SERA (sabato dalle 20 alle 23,00)

MOSTRA “SULLE ORME DEL CIRCO”

CAMMINAMENTI DI RONDA

MUSEO STORICO E GROTTE MEDIEVALI

sabato 18 luglio

ore 19,30 - Le incantate melodie del coro San Giuseppe di Gradara

ore 20,00 - Il Circolazzo “Secondo episodio”. A cura dell’Associazione Culturale Korekanè

ore 21,00 - Esibizione di danze e scherma antiche a cura dell’Associazione Danze Antiche e Gruppo Danze Soriche Gradara Fabula Saltica

ore 21,30 - Corteo storico e spettacolo dei mangiafuoco di Gradara in memoria di Elmo De Biagi, fondatore della Corte Malatestiana di Gradara. Piazza Rubini

ore 22,30 - La molto tragica commedia della tristissima morte di - Paolo e Francesca spettacolo comico interattivo a cura del Teatro dei Sogni

ore 23,00 - Le incantate melodie del coro San Giuseppe di Gradara

ore 23,15 - Esibizione di danze e scherma antiche

ore 23,30 - Il Circolazzo “Secondo episodio”

ore 23,45 - La molto tragica commedia della tristissima morte di Paolo e Francesca

domenica 19 luglio

ore 19,30 - Le incantate melodie del coro San Giuseppe di Gradara

ore 20,00 - Il Circolazzo “Secondo episodio”

ore 21,00 - Esibizione di danze e scherma antiche

ore 21,30 - Sognando l’Arpa melodie incantate dal Mediterraneo al Nord Europa tra Medioevo e Rinascimento

ore 22,30 - La molto tragica commedia della tristissima morte di Paolo e Francesca

ore 23,00 - Le incantate melodie del coro San Giuseppe di Gradara

ore 23,15 - Esibizione di danze e scherma antiche

ore 23,30 - Il Circolazzo “Secondo episodio”

ore 23,45 - La molto tragica commedia della tristissima morte di Paolo e Francesca