60 Battiti con Patrizia Proclivi al Teatro Delle Moline di Bologna
dal 10 al 13 gennaio 2011
vedi sulla mappaBologna Via delle Moline, 1 - 40126 Bologna - Bologna
Info: tel. 051.235288
dal 10 al 13 gennaio 2011
vedi sulla mappaBologna Via delle Moline, 1 - 40126 Bologna - Bologna
Info: tel. 051.235288
Da questi presupposti parte il nuovo spettacolo della bolognese Compagnia della Quarta. In uno schema coreografico-musicale in bilico tra pathos e humor, 60 battiti – titolo che allude alle pulsazioni del cuore in un minuto – non si interroga solo sul precariato ma ricerca una analisi profonda dei pensieri umani, delle esigenze, delle forzature che si è costretti e disposti a compiere pur di trovare il giusto assetto nella scacchiera sociale.
regia e coreografie Mario Coccetti
con Patrizia Proclivi, Simone Maurizzi, Emiliano Minoccheri, Fabrizio Molducci
musiche Andrea Rizzi
in collaborazione con
Arena del Sole - Teatro Stabile di Bologna
PRIMA NAZIONALE
Note di regia
Il cuore compie 60 battiti in un solo minuto.
In un solo minuto il cervello registra un numero infinito di emozioni.
In un solo giorno ogni essere umano ha sorriso, sofferto, amato, odiato, lottato, vinto, perso, si è arreso, è rinato.
Ogni uomo cerca il proprio lavoro per salvare la propria dignità e la propria libertà.
Il lavoro non è soltanto un criterio per guadagnare e attivare la macchina economica ma è il passaggio essenziale per la presa di coscienza di se stessi e il conseguimento dell'affermazione sociale.
In questo senso il concetto del lavoro invade la sfera di contatto tra il mondo interiore e la realtà sensoriale. L’ambivalenza psicologica e sociale del lavoro diviene vitale, la sua funzione diviene cruciale quanto la sua mancanza.
60 battiti non si interroga solo sul precariato ma ricerca una analisi profonda dei pensieri umani, delle esigenze, delle forzature che si è costretti e disposti a compiere pur di trovare il giusto assetto nella scacchiera sociale.
Uno schema coreografico-musicale per quattro attori, costantemente in bilico tra phatos e humor, una partitura fisica imperniata sul “gioco dei ruoli” in cui ogni regola è consentita, ogni mezzo lecito, ogni occasione valida per il raggiungimento del proprio obiettivo.
Sono personaggi non parlanti ma con molte cose da dire, con una estrema volontà di chiedere la parola ogni volta viene concessa loro un opportunità. E' un gioco in cui a volte ci si sorregge vicendevolmente e a volte ci si sfida, si cade, ci si rialza, si protegge il proprio territorio e si combatte una guerra, ma spesso condividendo inconsapevolmente le stesse emozioni e le stesse speranze.
ore 21.15