Mostra 415 a Pennabilli

Mostra dedicata alla scienziata Ipazia di Alessandria, dopo quali 1600 anni dalla sua morte. E' conosciuta non solamente come scienziata, ma anche come filosofa astronoma, è la prima donna matematica di cui si dispone una quantità di informazioni piuttosto ragionevole.

Ipazia è rappresentante della filosofia neoplatonica, conosciuta principalmente per la sua crudele uccisione da parte di monaci parabolani. Questa sua misera fine l'ha fatta diventare "martire del paganesimo".

La sua data di nascita è stimata circa al 370 d.C. Non si sa nulla riguardo a sua madre o dei suoi famigliari, ma sappiamo che nel 402 era già morta. Forti ragioni per credere che Ipazia fosse stata istruita da suo padre, come sostiene anche Filostorgio, che disse di lei che "arrivò ad essere meglio del maestro".

Ipazia si distinse per essere filosofa, astronoma e matematica, diventando anche insegnante di queste discipline. Purtroppo la mancanza di uno scritto non ci permette di comprendere quanto lei abbia contribuito al progresso nel sapere astronomico e matematico.

Ciò che ci aiuta a conoscere molto di lei, sono le testimonianze del suo allievo Sinesio, che scrive riguardo alla realizzazione dell'Astrolabio e al suo perfezionamento. Altro strumento realizzato da lei è l'idroscopio, ovvero un tubo cilindrico che permetteva di pesare i liquidi.

Anche per il pensiero filosofico gli storici si devono rifare agli scritti di Sinesio.