Domani si saprà se Zavoli presiederà la Fondazione Fellini

Che la Fondazione Fellini si trova fra il ‘martello e l’incudine’ finanziariamente e moralmente non è certo un mistero. Gli amici e ‘diplomatici’ di Palazzo Garampi stanno cercando soluzioni e domani il sindaco Ravaioli incontrerà Sergio Zavoli per capire se accetterà o meno la proposta di presiedere la Fondazione.

Zavoli non è il primo ad essere stato contattato, altri hanno rifiutato quel ruolo che richiede non solo grandi sforzi economici, ma la capacità di organizzare un’operazione-salvataggio molto complicata. Il sindaco ha smentito di aver offerto la presidenza a Zavoli e ha aggiunto: “Non ho ancora avuto modo di incontrare Sergio Zavoli e discutere con lui dell’eventuale ruolo che potrà ricoprire all’interno della Fondazione Fellini, ma mi auguro accetti la proposta relativa al suo coinvolgimento”. Una dichiarazione che non va nello specifico per prendere tempo e capire se Zavoli deciderà di accettare in memoria dell’amico Federico oppure resterà intimorito e preferirà non immischiarsi nel pantano riminese.

Nel caso il senatore Zavoli decidesse di sciogliere le riserve ed accettare la presidenza onoraria, il semiologo Paolo Fabbri, che è diventato direttore dell’ente, diventerebbe anche presidente pro tempore.