Il Rimini 1912 batte l’Atessa Val di Sangro

Gli abruzzesi dell’Atessa Val di Sangro si sono presentati al Neri a punteggio pieno dopo due giornate di campionato. Il Rimini di D’Angelo con umiltà e tenacia ha cercato di mantenere un buon livello di gioco e nonostante la pioggia ha traformato i novanta minuti in una gara di equilibrio, i gol di Buonocunto ed Olcese hanno piegato la capolista Atessa Val di Sangro.

Baldazzi era infortunato, Ragatzu squalificato, Olcese a mezzo servizio così D’Angelo ha dato la maglia numero 9 a Palazzi. L’Atessa ha giocato discretamente ma quando il Rimini partiva all’attacco gli abruzzesi si sono dovuti arrendere. Nel primo tempo non ci sono state molte conclusioni significative, Alterio da una parte, Cardinale dall’altra e una punizione di Aquino. Al 35’ la difesa del Rimini si fionda in zona gol, ma Aquino non riesce ha concludere. Al 37’ anche Buonocunto era in buona posizione ma non è riuscito a far male.

Nel secondo tempo il Rimini era un po’ demoralizzato, poi arriva il palo per Brighi e per pareggiare anche un palo per Di Senso, un cross che diventa pericoloso sul quale Pazzini non avrebbe potuto farci niente. L’Atessa cerca di rifarsi e il Rimini si fionda in difesa, su una punizione di Brack Pazzini arriva il gol della liberazione. Onescu trova Evangelisti che riesce a passare la palla a Buonocunto che dall’area riesce a fare gol. La difesa dell’Atessa inizia a sgretolarsi e con un tocco di furbizia di Olcese nalla punizione sulla trequarti, arriva il pallonetto che supera Santandrea e mette in rete il secondo gol.