Cagnoni svela alle categorie le ombre sull’apertura del nuovo Palas
Notizia pubblicata il 04 ottobre 2010
Categoria notizia : Eventi
Giovedì scorso si è tenuto il primo incontro progettato dal presidente della Società del Palazzo dei Congressi, che invita l’intera associazione economica del Riminese, a partecipare in una serie di appuntamenti per informazioni trasparenti sulle problematiche che hanno bloccato l’apertura del nuovo palacongressi.
Questa opera è costata 101 milioni di euro e più di 16 miloni di valore dei terreni e avrà una valenza strategica ed economica molto importante. Cagnoni ha sottolineato che si stà lavorando per trovare una soluzione condivisa in tempi possibilmente rapidi per la questione delle staffe interne dei pilastri, visto che non è stato concesso il certificato di agibilità sismica che è obbligatorio secondo la nuova normativa in materia.
Le associazioni di categoria hanno dato la loro piena disponibilità per riuscire ad unire le loro competenze e superare gli ostacoli che sembrano più politici che sostanziali, nell’interesse della collettività.
Cagnoni ha anche mostrato informazioni complete sulla qualità e flessibilità delle dotazioni, sulle caratteristiche architettoniche, sui piani promozionali internazionali e strategie della nuova opera.