La nuova circonvallazione è stata approvata ma le polemiche non mancano

Lunedì sera si è riunito il consiglio del Quartiere 5 per esaminare il progetto della nuova circonvallazione a Santarcangelo, l’intervento ha ricevuto il via libera grazie a 12 voti favorevoli della maggioranza con l’astensione di 6 consiglieri di minoranza.

Gabriella Piccari, ha spiegato che il problema non è la nuova circonvallazione ma il tracciato prospettato dal Comune di Rimini, mentre il comitato sta cercando da anni di trovare una soluzione per rendere la via Emilia, nel centro abitato di Santa Giustina, una strada urbana e non più una statale.

Alcuni residenti di Santa Giustina, negli ultimi mesi, hanno formato un comitato contro la nuova circonvallazione, asserendo: “Abbiamo raccolto già centinaia di firme conto la strada, che non servirà a nulla, ma aggraverà solo la situazione”. Mentre un altro cittadino, Rino Salvi, ha risposto: “E’ da 40 anni che attendiamo la circonvallazione: chi si oppone lo fa solo per interessi personali”. Uno degli astenuti, Claudio Mazzarino ha dichiarato: “I cittadini devono sapere che io ero assolutamente favorevole. Ho serguito l’indicazione del mio capogruppo per non creare tensioni”. Mattia Morolli del Pd ha affermato che questi stratagemmi sono meschini e un gioco di furbizia politica.

La nuova circonvallazione bypasserà totalmente Santa Giustina e San Martino in Riparotta e sarà realizzata a monte della Ss9, successivamente il tratto di 4 km, con 4 rotatorie, si ricongiungerà alla via Emilia all’altezza dello svincolo della fiera. Riferendosi alle rotatorie la Piccari ha affermato: “Hanno previsto rotatorie per incroci con vie di campagna e non sono stati capaci neanche di risolvere il problema dei tir destinati al depuratore con una strada diretta”.

Nonostante le polemiche la nuova circonvallazione si farà, dopo l’approvazione del Quartiere 5, il Comune di Rimini potrà adottare la variante urbanistica e per vedere le ruspe in azione ci vorranno ancora anni. Juri Magrini, l’assessore ai Lavori pubblici, ha rassicurato: “Entro la fine di questa legislatura arriveremo ad avere il progetto definitivo”.