Max Biaggi tionfa nella gara mondiale di Superbike

Il pilota romano 39enne, Max Biaggi, è il primo italiano che è riuscito a vincere il campionato mondiale di Superbike, in sella alla sua Aprilia. Max Biaggi ha dichiarato: “Non c’è nulla di più bello che vincere in questo circuito con una moto italiana, con uno sponsor italiano (Alitalia, ndr), davanti ai miei tifosi. E per di più al termine di un weekend difficilissimo e con la spada di Damocle di non potercela fare, ed avere la certezza oggi. E’ una cosa incredibile. E’ bellissimo”.

Il vecchio corsaro ha ammesso di aver avuto la sensazione di fare un viaggio nel tempo a tredici anni dall’ultimo titolo iridato su Honda in 250, Max si sente ringiovanito di quindici anni e ha spiegato che quando tre anni fa vinse in Qatar al debutto in categoria su Suzuki, capì che con la giusta preparazione, squadra e moto poteva mirare alla vittoria.

Dopo la rottura del rivale su Suzuki (12 anni più gioavane) Leon Haslam, gli ultimi dieci giri per Max sono stati memorabili, fra fumogeni, bandiere pirata e capellini col numero tre. Poi i festeggiamenti sul finto vascello pirata dedicato alla sua figlia “Ines”, costruito dai suoi fans. Max ha affermato: “Non è vero quello che diceva Enzo Ferrari, che i piloti quando hanno un figlio perdono un secondo a giro, a me ha dato una carica incredibile. Se sono qui lo devo anche a mia figlia e alla mia compagna”. Sempre per celebrare il trionfo, Biaggi ha indossato la maglietta celebrativa che elenca i dieci ‘perche’ della sua vittoria ma poi ha ammesso che non voleva farle per scaramanzia e sono arrivate all’ultimo momento, proprio quando era sul podio.

Max ha ringraziato il gruppo Piaggio, il presidente e la squadra che lo hanno permesso di lavorare nelle condizioni giuste ed esprimere il suo potenziale. Ha spiegato che il campionato Superbike non è solo velocità, motore e gomme ma anche divertimento e gioia grazie ad un team unito.