Il Comune non venderà il Novelli fino a quando il teatro Galli sarà pronto
Notizia pubblicata il 08 settembre 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
L’11 marzo 2010 è stata approvata la variante al Piano regolatore per rendere la zona del palazzo Novelli edificabile e venderla per ricavare circa 6 milioni di euro, già calcolati nel bilancio 2010 per finanziare le spese per il recupero del Galli. Ci sono stati 24 voti favorevoli, 6 contrari e 2 astenuti (Pazzaglia e Starnini).
L’amministrazione ha cercato di mettere fine al dibattito sul Novelli dichiarando: “Il Novelli sarà venduto solo alla fine dei lavori del teatro Galli, consentendo così lo svolgimento delle manifestazioni culturali”.
Ma le polemiche sulla vendita del Novelli ci sono ancora, i Verdi che hanno spiegato che se il Comune prendesse in considerazione il progetto filologico firmato da Cervellati e Garzillo, non ci sarebbe bisogno di vendere il teatro Novelli visto che il progetto attuale costa circa 30 milioni mentre quello filologico 18 milioni di euro.
I consiglieri del centro sinistra Pari, Coccia, Galvani e Pazzaglia hanno replicato alla nota del Comune, spiegando che non potevano non votare il bilancio soltanto perché non erano d’accordo sul Novelli e hanno aggiunto: “Noi siamo stati coerenti”.