Ascomfidi a Dubai per la convention ma gli albergatori restano a casa

Dal 7 al 15 novembre si terrà la convention di Ascomfidi che per la prima volta ha deciso di separarsi dagli albergatori. La motivazione? Marina Lappi, il presidente di Promozione alberghiera ha dichiarato che il problema era il periodo e luogo della convention.

Gli albergatori volevano organizzare l’evento ad ottobre mentre Confcommercio preferiva novembre e la meta è Dubai, una settimana intera nella stupenda località degli Emirati Arabi per un costo di 1.300 euro a testa che la Lappi ha definito: “Un viaggio costoso e lungo” ma riferendosi agli attriti tra Confcommercio e l’Associazione degli albergatori, la Lappi ha concluso: “Ma escludo che siano stati questi problemi a spingere la Confcommercio a organizzare una convention tutta propria..”.

Non dello stesso parere, il presidente di Confcommercio e di Ascomfidi, Richard Di Angelo, che ha affermato: “E’ una scelta politica. Ci sono forti differenze di vedute tra noi e gli albergatori, anche perché noi non abbiamo nessuna intenzione di delegare gli albergatori le scelte e le strategie in campo turistico. Anche la Confcommercio vuole contare”.

I disaccordi su stragie del tursimo sono venuti a galla persino sulle vicende dell’hotel Mosè la scorsa estate. La convention è l’ennesima provocazione, ormai è deciso, Ascomfidi e Confcommercio viaggieranno da sole.