Sei Gozzi di Covignano in Mountain Bike

I sei Gozzi di Covignano: la caratteristica di questo percorso é quella di essere subito a ridosso della città , permettendo di evitare lunghi trasferimenti, ma anche giocando contro le gambe che si trovano a tirare quasi "a freddo"..

Si parte e passando da Via Covignano ci si dirige verso "i casetti" su Via Santa Cristina. Poco dopo la villa Valentini si prende Via della Carletta dove comincia subito il primo strappetto.

Si gira verso destra arrivati sulla Via San Lorenzo a Monte, e poi a sinistra in Via Buonanotte  dove comincia finalmente un po di strada bianca, preceduta da una ripida discesa (15% indicato) che ti lancia verso la salita frontale in ghiaia e terra, che oltrepassando una sbarra permette di arrivare in Via della Torretta. Qui (come potete vedere da google earth, si arriva a Via Covignano.

Si sale leggermente per poi affronare una discesa abbastanza ripida con mucchi di terra lungo il percorso. Da qui si prosegue una discreta discesa su asfalto per riprendere la terra nel momento in cui si svolta in Via Montechiaro. La strada si fa panoramica, ci troviamo proprio sopra "il Velvet" e scolliniamo sulla strada in ghiaia uno dei gozzi passando di fianco ad un rudere posto in cima alla collina per poi tuffarci in discesa pronti ad affrontare il primo strappo abbastanza impegnativo salendo fino alla chiesa.

Qui ci si possono riposare le gambe svoltando a sinistra verso Sant'Aquilina su asfalto e proseguendo dritto al primo bivio siamo di nuovo su sterrato. Arriviamo alla fine della strada, che prosegue in un campo costeggiando una vigna in una ripida discesa in terra frollata..  Un po di impegno per tenere la bici che scodinzola sulle zolle a quasi 50 Km/h e si arriva sul fondo in Via San Martino in Venti.

Proseguiamo vers le coste di sgrigna e svoltiamo in Via Gragnano che impicca le gambe con un ripido inizio, proseguendo in terra solitamente battuta ma con una bella fossa per tutta la lunghezza della strada, proprio nella sua metà . In condizioni avverse questo tratto é davvero impegnativo, poiché si rischia di finire dentro al fosso, vista l'inclinazione della strada ed il terreno.

Dopo 1,5km di salita si sbuca in Via Montecieco, che attraversiamo buttandoci in discesa verso il crinale frontestante. Sfruttando la velocità  affrontiamo la salita che per quasi 1km non lascia tempo di mollare i pedali, portando via il fiato in un paio di punti.

In cima alla salita saltiamo fuori ancora in Via Santa Cristina, poco prima del Bivio per San Paolo, ma é ora di tornare indetro verso Rimini facendo sgonfiare le gambe e divertendoci un po in discesa.

Facciamo questi 4 km di saliscendi, e non paghi svoltiamo a destra in Via Tomasetta che lasciamo per prendere la prima strada bianca a sinistra, un bel discesone nel tratto iniziale, in totale 1,5 km che porta fino a via Carpi, affrontabile ai 60 km/h di punta.

Da qui imbocchiamo Via Buonanotte al contrario rispetto a prima e stavolta quel 15% di pendenza é da affrontare in salita. . (secondo Matteo si tratta di un 20% di punta).

In cima giriamo a destra andando verso la Galvanina, passando di fianco al Bandiera Gialla e arrivando su Via Covignano, dove ci aspetta l'ultimo tratto di discesa libera fino all'arrivo!