Cantoniera di Carpegna e Sasso Simone in Mountain Bike
Cantoniera di Carpegna e Sasso Simone in Mountain Bike: E' un percorso che si sviluppa su strada sterrata o terra battuta , tranne il tratto iniziale in asfalto che va dalla Cantoniera a Carpegna e la salita al monte Carpegna , per un totale di circa 28 Km e che é suddiviso in due parti eseguibili anche singolarmente .
La prima é un anello che dal passo della Cantoniera passando per Carpegna gira intorno al Sasso di Simone e ritorna alla Cantoniera. La seconda é l'ascesa dalla Cantoniera al Monte Carpegna fino agli impianti di risalita e ritorno.
Partiamo dal Passo Cantoniera e scendiamo velocemente in asfalto per i primi quattro chilometri perdendo rapidamente quota , fino a raggiungere l'abitato di Carpegna
Passato l'ingresso per il poligono militare ci troviamo sulla destra la strada per S.Sisto e per il campeggio e la imbocchiamo percorrendola per circa un chilometro fino ad arrivare all'indicazione per il campeggio , alla quale giriamo nuovamente a destra .
Da qui parte una strada asfaltata in salita che affiancando il campeggio risale sino ad arrivare alla sbarra che segnala l'inizio dell'area del poligono militare ; le esercitazioni sono rare e non in periodo vacanziero , comunque meglio accertarsi della possibilità di entrare ; noi abbiamo trovato la sbarra aperta ed escursionisti che entravano e non ci siamo posti il problema.
Dopo la sbarra la percentuale di asfalto diminuisce rapidamente fino a lasciare il posto ad una pista ghiaiosa che curvando decisamente a sinistra risale con bella pendenza , obbligando a tratti “pedonali†nei passaggi più dissestati ; qui Valter in bello stile affronta una delle ultime rampe di questa salita iniziale , siamo saliti di duecentocinquanta metri rispetto al campeggio ....
Da questo punto il percorso spiana e si trasforma in un saliscendi continuo su una pista che diventa sempre più in terra battuta , infilandosi a tratti nel bosco e correndo sulla cresta , consentendo la visione di un bel panorama su entrambi i lati
Ora il dislivello é meno percepibile , ma il percorso continua comunque a salire fino ad impennarsi nuovamente per un breve tratto che ci porta ad un bivio indicato da cartelli segnalatori ,
proseguiamo dritto seguendo l'indicazione per il Sasso di Simone .
Il percorso procede sempre in falsopiano e ci consente di vedere sulla destra il Sasso di Simone che farà da boa al nostro itinerario , lo raggiungeremo continuando a salire ancora di quota , ma in modo non distruttivo per le nostre gambe con continui e docili saliscendi .
Giunti in prossimità del Sasso Simone incontriamo un folto gruppo di escursionisti intenti a riprendere fiato all'ombra di una maestosa quercia ed a fotografare l o splendido panorama circostante .
Ecco il Sasso di Simone visto dalla quercia , di qui scenderemo a sinistra seguendo l'indicazione per Ca' Barboni lungo uno scosceso e franoso single track , con una discesa molto impegnativa da affrontare con cautela .
Dopo aver completato la discesa , facendo molta attenzione , a questo punto seguiamo il sentiero che risale sulla spalla opposta del monte , la risalita alterna tratti pedalabili ad altri troppo sconnessi come si può vedere dall'immagine e ogni tanto bisogna scendere .....
Percorriamo il sentiero fino ad incrociarne un'altro proveniente dalla nostra destra e li giriamo , il percorso ci riporta verso il Sasso di Simone per un breve tratto per poi girare a sinistra ed infilarsi nella faggeta .
Qui purtroppo troviamo l'amara sorpresa ; quella che era una splendida salita pedalabile nel bosco , si é trasformata a causa del passaggio di escursionisti a cavallo dopo le piogge in un apoteosi di profonde impronte di zoccoli che rendono praticamente impossibile l'ascesa in sella ; siamo cosi' obbligati a faticare a piedi cercando di evitare l'acqua che ristagna nelle impronte dei cavalli .
Raggiungiamo cosi' la cima della salita , in prossimità del cartello che vedete nella foto , e da qui cominciamo la discesa verso valle cercando di evitare il più possibile la pista percorsa dai cavalli.
Per fare ciòÂ inventiamo al momento traiettorie tra le piante , seguendo single track che appaiono e scompaiono metro dopo metro e zigzagando tra i rami .
 La discesa é molto divertente ed equilibristica ed al suo termine arriviamo ad incrociare la strada asfaltata che porta da Serra di Valpiano alla Cantoniera.
La attraversiamo e proseguiamo sul lato opposto sul sentiero che ci porterà al punto di partenza dopo una breve e leggera salita.
Siamo ritornati al punto di partenza al parcheggio del parco della Cantoniera , una breve sosta alle auto per caricare le vettovaglie per il pranzo al sacco che faremo in cima al Carpegna e ripartiamo sulle nostre bici.
Dal Passo Cantoniera scendiamo velocemente in asfalto verso Carpegna , dopo circa cento metri troviamo una strada sulla sinistra con l'indicazione p er il villaggio Mirastelle e la imbocchiamo, di qui parte la nostra ascesa al monte
Il percorso si inerpica su una strada asfaltata che un tornante dopo l'altro ci porta sempre più in alto , senza spianare mai , in continua e costante ascesa , con pendenze fino al 15 % .Del resto il grande Marco Pantani si allenava qui ed a coloro che gli facevano notare la differenza con le Alpi o i Pirenei , rispondeva “ IL CARPEGNA MI BASTA “.
Questa frase é diventata il nome della “Gran Fondo MTB “ che si svolge ogni anno in questi luoghi . http://www.ilcarpegnamibasta.it/
Continuando con l'ascesa si arriva ad una sbarra che impedisce il transito agli autoveicoli , ( inesistenti comunque anche nel resto del tracciato ) e si arriva finalmente a scollinare ; sul culmine della salita troviamo una splendida vista sulla vallata ed una scultura raffigurante la mappa della zona
Da qui la strada perde quota fino ad arrivare ad un bivio con sulla sinistra una strada sterrata , proseguendo sull'asfalto si scende verso il Cippo e verso Carpegna , girando a sinistra si sale verso la vetta , giriamo a sinistra sulla strada sterrata .
Lo sterrato prosegue fino alle antenne tv , sulla destra troviamo un varco nella recinzione e giriamo a destra sul prato , proseguendo verso la stazione di vetta della funivia degli impianti da sci
Con un ultimo sforzo sul prato morbidoso e molleggiante , finalmente raggiungiamo la vetta , quota 1386 mt slm e possiamo goderci il meritato riposo , ringraziando chi ha avuto il buon cuore di fermare la seggiovia nel punto giusto ; il passaggio dalla sella al sedile é veramente bello .
Finalmente per oggi le salite sono finite e ci concediamo ai piaceri dello stomaco , spazzolando voracemente le razioni alimentari trasportate fino alla vetta.
Concediamo un po di sosta anche alle bici che ci hanno trasportato durante l'intensa giornata :
Terminata la sosta ripercorriamo in senso inverso il percorso fatto , ritornando velocemente al parcheggio del Passo Cantoniera
Il nostro giro é terminato , ci vediamo alla prossima !!!
Data percorso : 04 Maggio 2008 Bikers : Davide , Valter , Valentino Photo : Davide by Nokia N70 Gps track : Valentino by Garmin Etrek Vista
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